Warriors, Durant critico verso il “Last Two Minutes Report”

La NBA ha recentemente riconosciuto il mancato fischio nell’azione decisiva della partita di Natale tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors. La svista riguarda il pestone di Richard Jefferson ai danni di Kevin Durant, non segnalato dalla terna arbitrale.

Il numero 35 in maglia Warriors, non sembra tuttavia apprezzare la modalità del “Last Two Minutes Report” messa in atto dalla Lega e si mostra fortemente critico:

Penso sia una c*****a e dovrebbero liberarsene. Gli arbitri non ci hanno fatto perdere quella partita. Noi abbiamo perso quella partita, avremmo potuto essere migliori.  È una s*******a che la NBA scarichi gli arbitri in questo modo . Vai avanti. Non scaricare gli arbitri in questa maniera, perché la partita successiva, questo gruppo di arbitri, o chiunque sia, scenderà in campo e arbitrerà l’incontro. Saranno tesi quando arbitreranno, proveranno a prendere tutte le decisioni corrette. Cercheranno di essere perfetti senza semplicemente rilassarsi e cercare di fare le giuste chiamate.

Durant ha proseguito lanciando un messaggio all’intera Lega:

Non potete multarci quando li critichiamo e allo stesso tempo screditarli per un “Two Minutes Report”. I nostri arbitri non meritano questo e stanno facendo del loro meglio per prendere le decisioni corrette. Voi guardate una giocata in slow motion e dite che [una decisione] è sbagliata […] la partita è finita, andiamo avanti.