Minnesota Timberwolves Preview: l’anno della svolta
Sono anni ormai che l’officina del Minnesota è al lavoro per forgiare nuovi talenti che portino la franchigia ai vertici della Lega. Ora, con giocatori del calibro di Karl-Anthony Towns, Andrew Wiggins e Kris Dunn, allenati da un signore della pallacanestro come Tom Thibodeau, quello che ci si aspetta da Minnie sono i risultati
Quest’anno a Minneapolis l’obiettivo è quello di fare un salto qualità, che non deve per forza essere tradotto come l’obbligo di arrivare ai playoff (vista l’abbondanza di squadre che al momento restano meglio attrezzate): Warriors, Spurs, Clippers, Thunder, Rockets, Grizzlies, e Mavs sono ad un livello superiore, e la battaglia per l’ottavo posto dovrebbe vedere coinvolti anche Nuggets e Pelicans. 35-40 vittorie potrebbero però essere un obbiettivo realistico, che darebbe un’ulteriore spinta alla crescita della franchigia.
SCENARIO MIGLIORE: Towns e Wiggins sono da considerare delle certezze, le incognite sono il salto di qualità di Lavine, la tenuta fisica di Rubio e l’impatto con l’NBA di Dunn. Se tutto andrà per il meglio, niente vieta di sperare in un ottavo posto ed un primo turno dignitoso ai playoff, magari con qualche scalpo importante da collezionare durante la regular season.
SCENARIO PEGGIORE: un gruppo di giovani è sempre un rischio in una lega di professionisti, dove l’esperienza gioca un ruolo determinante. Se Tom Thibodeau non riuscirà a mettere insieme tutti i fattori, Dunn non renderà come previsto, e si metteranno di mezzo anche i soliti infortuni che da anni tormentano Ricky Rubio, il baratro di un’altra annata nelle retrovie della Western Conference potrebbe essere più vicino del previsto.
PREVISIONI: Non è il caso di dire che la verità stia nel mezzo tra i due scenari. Di squadre oggettivamente messe peggio ce ne sono (Lakers, Sacramento, Utah), il roster è profondo e compone un buon mix di entusiasmo ed esperienza. Thibodeau è tra i migliori allenatori in circolazione, i playoff restano un obbiettivo difficile ma non più impossibile.