I Phoenix Suns hanno annunciato il loro nuovo general manager al posto del licenziato Lance Blanks. Si tratta di Ryan McDonough, che negli ultimi anni ha ricoperto varie posizioni all’interno dell’organizzazione dei Boston Celtics.
McDonough, 33 anni, avrà in mano le redini di una squadra che sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia. Nell’ultimo anno, infatti, Phoenix ha chiuso con un record di 25-57, il secondo peggiore di sempre per la franchigia dell’Arizona. I Playoffs mancano da 3 anni, un’astinenza che per i Suns non si verificava dalla fine degli anni’80.
Il club attualmente si trova al di sotto del limite del Salary cap, ma non mancheranno le decisioni da prendere questa estate, come la maggior parte delle 30 squadre della Lega. In primis, la questione-allenatore, con Lindsey Hunter che aspetta chiarimenti in merito. Il roster quest’anno si è dimostrato inadeguato al contesto della Western Conference e, nelle ultime ore, ha creato qualche grattacapo a livello disciplinare il solito Michael Beasley. Più rosea la situazione al Draft, dove Phoenix avrà sei scelte al primo giro nei prossimi tre anni, a meno di ovvie trade.
La nomina di McDonough ha colto un po’ di sorpresa l’ambiente NBA, nonostante negli ultimi anni diverse squadre hanno affidato l’incarico a gente relativamente giovane. Nelle scorse settimane si era parlato anche di un interessamento per Charles Barkley, ma l’ex leggenda della squadra rimarrà al suo posto di commentatore per TNT. Nella giornata di giovedì avverrà la presentazione ufficiale del nuovo general manager.
Alessandro Scuto
