I tifosi dei Chicago Bulls possono tirare un sospiro di sollievo: coach Tom Thibodeau, l’artefice del ritorno a grandi livelli della franchigia della Windy City, siederà sulla panchina dei Bulls per altri 4 anni, avendo firmato nella giornata di ieri l’estensione contrattuale che lo legherà Chicago per l’ulteriore periodo anzidetto.
Qualcuno si era preoccupato del ritardo nella firma da parte di Thibodeau, magari nel timore che coach e front office della franchigia non riuscissero a trovare un accordo, e visto il contratto in scadenza del primo; ma Thibodeau, con le sue dichiarazioni a Yahoo! Sports della scorsa settimana, aveva già scongiurato ogni pericolo, facendo intendere che non ci fosse motivo di preoccuparsi.
E le sue dichiarazioni dopo la firma riprendono proprio quelle delle settimana precedente:
“Come ho già detto non c’è mai stato alcun problema. Non capisco come avrebbe potuto diventarlo.”
E per dare spiegazione circa il fatto che c’è stato un ritardo nella firma sull’accordo, cui il nostro aveva aderito già due mesi fa, Thibodeau continua dicendo:
“Hanno fatto tutto gli avvocati. Hanno cambiato delle parole e della roba, a cui onestamente non faccio neanche caso. Per quanto mi riguarda era già fatta ad Ottobre.”
Queste le affermazioni del coach dei Bulls, soddisfatto per l’accordo raggiunto. E anche i tifosi dei Bulls non potranno nascondere la loro soddisfazione per la permanenza di questo coach che in pochi anni ha riportato i Bulls a quei livelli, toccati solo nell’era Jordan (anche se ci sono 6 buoni motivi per i quali l’era Jordan rimane ancora lontanuccia), riuscendo a diventare il più veloce allenatore ad arrivare a quota 100 vittorie (il 19 Marzo 2012 con la vittoria sugli Orlando Magic, su 130 incontri disputati) e a raggiungere, al suo primo anno da head coach, la finale della Eastern Conference, ivi perdendo però la serie con i Miami Heat per 4-1. E, consapevoli che c’è ancora un po’ strada da fare per arrivare in cima all’Olimpo del basket NBA, non resta che augurare una volta di più buon lavoro a coach Thibo. Let’s go Bulls!
