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L.A. Clippers

Matt Barnes elogia i Clippers: “Qui mi sto divertendo”

E’ sicuramente un buon periodo per Matt Barnes, ala dei Los Angeles Clippers. Sta giocando in una squadra per ora vincente, con un ruolo importante uscendo dalla panchina e portando energia, esperienza e punti. I suoi 25.2 minuti a partita li condisce con 8.9 punti e 5.2 rimbalzi di media. Numeri importanti per uno come lui. Ed anche lui lo sa:

“Per ora, dietro alla stagione che ho fatto con i Golden State diversi anni fa, questa è la stagione più divertente. C’è anche un bel gruppo di ragazzi qua e, cosa non meno importante, stiamo giocando un buon basket. E questo è essenziale.

Con i Clippers, Barnes sta mostrando tutto il suo talento, raggiungendo i 19 punti, il suo massimo in stagione, in 2 occasioni, con un quarto da 11 nella partita di mercoledì notte contro i Charlotte Bobcats. Si inserisce perfettamente in questa squadra:

“Voglio solamente cambiare il ritmo del gioco. Penso che la cosa migliore che riesco a fare è proprio questa, cambiare il ritmo del gioco, anche grazie alla nostra difesa. Jamal Crawford è il leader del nostro ‘team scoring’ e delle seconde linee. Io, Bledsoe, Odom e Turiaf abbiamo diverse armi in faretra, diverse opzioni. Noi semplicemente andiamo in campo è giochiamo duro.”

Stessa linea anche per coach Vinny Del Negro, che non è stupito delle prestazioni da parte di Matt Barnes:

“Quello in cui sono più soddisfatto è il modo come va in campo e gioca. Riempie il parquet in modo eccezionale. Fa molto lavoro sporco che non si vedono nelle statistiche, ma sono fondamentali per noi.”

L’unico problema per i Clippers a questo punto sono i rimbalzi, nonostante abbiano in squadra due come Blake Griffin e DeAndrè Jordan. Con i loro 40.5 rimbalzi a partita, la compagine losangelina è 23esima nella classifica dei rimbalzi. E Del Negro sa anche questo:

“Il rimbalzo è una delle cose più importanti per noi,” ha detto Del Negro. “Abbiamo guardato filmati per vedere come ci comportiamo in queste situazioni e riconosciamo queste cose, questi errori. Parlarne però è una cosa, poi devi andare là fuori e cercare di prendere la palla. E un qualcosa dove dobbiamo essere più concentrati e continui.”

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