Seguici su

News NBA

Spurs, Ginobili: “Il mio futuro non sarà influenzato da come finirò questa stagione”

Ginobili ha dichiarato che il suo recente buon momento di forma nella serie contro Golden State non andrà ad influenzare la decisione sul suo futuro nell’Nba.

Con l’assenza prolungata della stella della squadra Kawhi Leonard, Manu Ginobili è stato il miglior giocatore per gli Spurs in gara-3 della serie contro gli Warriors. Il giocatore argentino ha infatti segnato 21 punti con un ottimo 7/9 dal campo. Nelle prime tre partite della Finale della Western Conference, Ginobili sta viaggiando a 13.3 punti di media, tirando con un positivo 63.6% dal campo. Tutto questo nonostante le 40 candeline che verranno spente dal giocatore il prossimo luglio; Ginobili sembra essere ancora in grado di dare il suo contributo alla causa Spurs. Il suo futuro nella lega però non è ancora sicuro, visto che l’argentino non ha ancora deciso se continuerà a giocare in Nba il prossimo anno.

Ginobili nonostante la recente buona forma dimostrata, ha dichiarato che nella sua decisione sul suo futuro terrà conto di tutte le componenti e di tutto l’anno passato in maglia Spurs, e che non si farà condizionare dal modo in cui finirà la stagione.

Sono sempre lo stesso giocatore; quello che nella serie contro i Grizzlies era in grandissima difficoltà e per cui tutti si erano molto preoccupati. Lo stesso giocatore, che a volte ha delle buone partite, altre volte brutte, che a volte mette tutti i tiri che prende, e altre volte no. Io l’ho sempre dichiarato: se dovessi vincere il titolo, o finire la mia ultima partita stagionale con 20 punti segnati, o con zero, questo non andrà a cambiare quello che sono e non influenzerà in alcun modo la decisione sul mio futuro. Non posso gettare le sensazioni avute per nove mesi e giudicare in base a come mi sono sentito nell’ultima partita giocata. Sarà una decisione ben pensata. Lascerò passare un po’ di tempo per valutare come è andata questa stagione e poi deciderò.

Se Ginobili dovesse decidere per il ritiro, la partita di stanotte contro gli Warriors (che sono in vantaggio per 3-0 nella serie) potrebbe essere la sua ultima su un parquet Nba. La parole fine ad una gloriosa carriera durata 992 partite di regular season e 213 di playoff, con quattro titoli vinti e due apparizioni all’All Star Game, tutto sempre con la maglia degli Spurs.

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in News NBA