Milwaukee Bucks

Milwaukee multata a causa del suo general manager

Jon Horst è colpevole di essersi lasciato scappare qualche parolina di troppo sulla questione Antetokounmpo

di
Matteo Gentili
25/09/2019

Certe parole possono tagliare come lame, ed è per questo motivo che, talvolta, il silenzio rappresenta la scelta migliore. A maggior ragione se incombe il rischio di trovare sulla scrivania del proprio ufficio una bella multa da 50 mila dollari. Esattamente la cifra che i Milwaukee Bucks dovranno risarcire alla lega: ma per colpa di chi? Del proprio general manager.

Nel corso di un incontro con i tifosi, avvenuto qualche settimana fa, Jon Horst, alla domanda riguardo la situazione contrattuale della stella Giannis Antetokounmpo, ha risposto con qualche parolina di troppo, finendo per infrangere le regole stabilite dalla lega sull’argomento. Horst avrebbe confessato pubblicamente l’intenzione dei Bucks di offrire all’attuale MVP della regular season la massima estensione contrattuale, non appena ciò diventi possibile.

La reporter di ESPN Malika Andrews ha divulgato, sul suo profilo Twitter, il comunicato ufficiale della lega:

The Bucks have been fined $50,000 for “violating league rules governing timing of discussions regarding future player contracts” when GM Jon Horst said that Giannis Antetokounmpo will be offered the super max. pic.twitter.com/YWgG5UOQWY

— Malika Andrews (@malika_andrews) September 24, 2019

Giannis Antetokounmpo diventerà unrestricted free agent nel 2021 e, non si può fare a meno di immaginare una lunga fila di corteggiatori. Secondo le indiscrezioni lasciate trapelare dall’ESPN, Milwaukee potrebbe offrire al greco un’estensione contrattuale di cinque anni per un totale di 247 milioni di dollari. Una cifra, a dir poco stellare, che supererebbe di gran lunga il rinnovo quinquennale firmato da Russell Westbrook con OKC pari a 206 milioni di dollari.

Nel frattempo, però, i Bucks dovranno pensare a saldare l’ammenda causata dal proprio general manager.

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