La tragedia della sparatoria nelle due moschee di Christchurch che ha sconvolto la Nuova Zelanda, ha colpito profondamente anche Ben Simmons. Il giocatore dei Philadelphia 76ers, nato a Melbourne da padre americano e madre australiana, ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà all’intero paese, scrivendo sulle scarpe che ha indossato contro i Sacramento Kings la frase “pray for NZ“.
Al termine della partita, Simmons ha voluto esprimere il suo cordoglio per un luogo che gli è molto caro, e ha parlato con i giornalisti dei suoi sentimenti a riguardo:
Ben Simmons with a touching statement on the New Zealand tragedy, a place he says is close to his heart.
He had "pray for New Zealand" written on his game shoes as a reminder of those affected. pic.twitter.com/JsZkIzI2Cb
— NBC Sports Philadelphia (@NBCSPhilly) March 16, 2019
Il bilancio provvisorio di quello che il primo ministro neozelandese, Jacinda Ardern, ha descritto apertamente come un “attacco terroristico”, è di 49 morti e 20 feriti gravi. L’autore della strage, il 28enne australiano Brenton Tarrant, è già stato arrestato: aveva immortalato gli attentati in una diretta Facebook che è stata prontamente rimossa.
Parti in viaggio con noi a Miami dal 21 al 28 marzo: due partite NBA con Fan Experience (riscaldamento da bordocampo e meet & greet) e una bella vacanza a South Beach!