I Phoenix Suns non sono partiti con il piede giusto in questa stagione e con il record di 9-26 (migliore solo del 8-27 dei Cleveland Cavaliers e del 9-27 dei New York Knicks) sono ultimi nella Western Conference.
Con la vittoria di 5 delle ultime 7 partite, la squadra dell’Arizona si è tirata fuori da una fossa che stava diventando sempre più profonda in questo avvio di stagione.
La scelta numero 1 al Draft di questa estate Deandre Ayton ha spiegato come la mentalità della squadra abbia notevolmente inciso nei recenti successi. Come riporta Alex Kennedy di Hoopshype, infatti, Ayton ha dichiarato:
“Perdere è una questione personale. Fa male. I media che abbiamo oggi, il modo in cui trattano la nostra organizzazione… noi dobbiamo davvero solamente provare a bloccarli. Siamo noi contro il mondo. (Quando la vediamo così) è più che altro un vantaggio e giochiamo più uniti. Sfruttiamo l’energia negativa che le persone mandano verso di noi contro di loro… La nostra arena sarà illuminata per il resto della stagione, perchè non abbiamo intenzione di smettere (di vincere) a breve. Siamo in crescita.”
Protagonisti di questa “crescita” sono senza dubbio lo stesso Ayton e il compagno Devin Booker, che hanno trascinato dal punto di vista offensivo la squadra nella recente striscia positiva. Assieme a loro, anche Kelly Oubre Jr. sta avendo un ottimo impatto in uscita dalla panchina. Il 23enne, infatti, da quando è arrivato ai Phoenix Suns due settimane fa, ha ottenuto 14.8 punti e 3.8 rimbalzi a partita.
Proprio parlando di Oubre, Deandre Ayton ha aggiunto:
“(Kelly) sta giocando davvero duramente. Ci sta mettendo la stessa energia che ci metto io, e questo è tutto quello che abbiamo. È bello. Lui sta alla perfezione (con noi). Si può dire che vuole vincere e che prova a dare del suo meglio anche in difesa (per farlo). Non so da quanto tempo è qui e mi sta dicendo di essere più responsabile e di prendere semplicemente le cose più sul personale. Mi piace.”
Oltre a Ayton, Oubre e Booker, il roster dei Suns è ricco di giovani promettenti, come T.J. Warren, Josh Jackson, Mikal Bridges, Elie Okobo e De’Anthony Melton. Se la franchigia dovesse riuscire a far crescere al meglio tutti questi giocatori, il futuro dei Suns potrebbe essere davvero roseo.
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