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Golden State Warriors

Cook e gli Warriors discutono l’estensione contrattuale

Cook vuole assicurarsi un contratto garantito

Una delle uniche note liete in questo periodo colmo di infortuni ad Oakland porta il nome di Quinn Cook. Il 25enne ha già giocato 24 partite in questa stagione, complici i numerosi problemi avuti da Steph Curry.

I Warriors hanno quindi un grande bisogno di confermare Cook anche per la post-season. Coach Kerr ha infatti comunicato che Curry salterà sicuramente almeno il primo turno dei Playoff.

L’ex campione NCAA nel 2015 non ha ancora firmato un vero e proprio contratto NBA, arrivando infatti dalla G League dove giocava con i Santa Cruz Warriors. Cook ha offerto ottime prestazioni, andando più volte in doppia cifra, facendo registrare anche un career-high da 28 punti.

Il giocatore, per far parte degli Warriors anche per i Playoff, deve firmare un contratto entro il 10 aprile. La franchigia deve tagliare qualcuno e Cook non sembra far parte della lista di candidati. Anzi, è desideroso di firmare un’estensione:

“Voglio assicurarmi un contratto garantito. So che sono un giocatore da NBA e voglio continuare a dimostrarlo.”

Nonostante il desiderio sia quello di firmare un contratto per la post-season, Cook ha comunque precisato di concentrarsi esclusivamente sul finale di stagione:

“Ovviamente sarò felice se succederà. Altrimenti continuerò ad allenarmi con i ragazzi e ad imparare il più possibile da loro. Qualsiasi cosa succederà, sarò grato alla franchigia.”

 

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