Golden State perde partita e testa, male anche Cleveland e OKC

Chicago Bulls – San Antonio Spurs 77-87

Vittoria on the road per i San Antonio Spurs. Nonostante l’assenza di Kawhi Leonard, ancora alle prese con la tendinopatia al quadricipite destro, i texani si regalano una W sul campo ‘nemico’ di Chicago. A trascinare la squadra allenata da coach Popovich ci ha pensato LaMarcus Aldridge: seconda doppia doppia consecutiva, firmando 28 punti e prendendo 10 rimbalzi in 33 minuti di impiego. Fondamentale il suo apporto nel break di 22-13 che ha regalato il +12.

Utah Jazz – Oklahoma City Thunder 96-87

Il secondo shock di giornata ci giunge da Salt Lake City dove gli Utah Jazz fanno la voce grossa contro gli Oklahoma City Thunder. Da segnalare la buona prestazione offensiva (16 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) e difensiva di Ricky Rubio. Lo spagnolo è stato decisivo nel limitare un Russell Westbrook assolutamente spento che chiude la partita con 6 punti e 2/11 dal campo. Decisivo il parziale di 27-7 dei padroni grazie al quale, tra 1° e 2° periodo, gli Utah Jazz hanno preso il controllo del match. A fine primo tempo il distacco recitava un +20. Nella ripresa arriva la reazione di OKC grazie a Paul George (22 punti) e Carmelo Anthony (26), ma niente da fare, i Thunder non riescono a limitare le sortire offensive di Ingles (19 punti) e Gobert (16).

New York Knicks – Detroit Pistons 107-111

Si prevede una stagione difficile per i New York Knicks che cedono anche contro i Detroit Pistons e raccolgono la loro seconda sconfitta consecutiva. Partono bene i newyorchesi che, trascinati da un discreto Porzingis (33 punti a referto a fine match), si ritrovano anche in vantaggio di +21 punti durante il secondo quarto. Nei successivi 24 minuti però arriva la reazione degli ospiti che pian piano sono rientrati nel match fino al sorpasso decisivo. Da segnalare le ottime prestazioni di Tobias Harris (31 punti, 22 nel 2° tempo), e Drummond (21+12 rimbalzi).