L’arrivo di Lonzo Ball ai Lakers con la seconda scelta dal Draft, ha portato l’organizzazione a dover fare dei sacrifici per permettergli di esprimersi al meglio sin dall’inizio della prossima stagione. Uno di questi sacrifici è quello di D’Angelo Russell, selezionato due anni fa sempre con la seconda scelta assoluta dai Lakers, e che poche ore prima del Draft è stato ceduto, insieme a Timofey Mozgov, ai Brooklyn Nets in cambio di Brook Lopez e della 27esima scelta del Draft.
Durante la conferenza stampa introduttiva di Ball, Magic Johnson ha speso anche alcune parole per Russell:
Noi facciamo di tutto per portare in questa squadra i giocatori giusti e con la giusta mentalità. D’Angelo è un giocatore eccellente. Ha il talento per essere un All Star. Vogliamo ringraziarlo per quello che ha fatto per noi. Ma quello di cui abbiamo bisogno è un leader. Abbiamo bisogno di qualcuno che possa far giocare meglio anche i suoi compagni ed anche uno con cui i compagni vogliono giocare.
Il President of Basketball Operations dei Lakers, nel ringraziare l’ormai ex giocatore, ha però criticato i suoi atteggiamenti e i suoi comportamenti che non lo hanno mai fatto nè diventare un leader nè essere rispettato dai suoi compagni (esempio lampante il litigio con Nick Young per un video). Questi fattori, insieme ai 54 milioni di dollari del contratto di Mozgov, hanno spinto i Lakers ad intavolare questo scambio per liberarsi di un giocatore su cui avevano puntato molto ma che non si è mai rivelato veramente all’altezza delle aspettative.
L’attenzione in casa Lakers è ora spostata sul nuovo acquisto Ball, e lo stesso Johnson è molto eccitato e fiducioso riguardo a quello che il nuovo acquisto porterà alla squadra:
Ball ti fornisce un assist perfetto per segnare. È questa la chiave. Non un semplice passaggio. Un passaggio con cui puoi segnare. Tutti i nostri giocatori saranno eccitatissimi.
