L’estate 2016 è ancora molto lontana ma è ben noto a tutti che quella offseason sarà caldissima per Kevin Durant, che sarà unrestricted free agent e libero di accordarsi con qualsiasi squadra. L’asso dei Thunder non ha mai fatto intendere di trovarsi male ad Oklahoma City, anzi ha sempre professato grande legame con la città e con la gente di OKC. Detto questo, le speculazioni su una sua futura free agency non si sono mai fermate e di sicuro non faranno altro che aumentare sempre di più d’ora in avanti.
Gli ultimi rumors sul toto-destinazione 2016 per KD davano in vantaggio l’opzione Washington Wizards, ovvero la squadra della capitale dove il fenomeno in maglia numero 35 è nato 26 anni fa. Durant non ha mai nascosto il desiderio di voler tornare un giorno da profeta in patria prima o poi nel corso della sua carriera, e l’estate che arriverà tra due anni pare a molti che possa essere “quel” momento per il vincitore del premio di MVP dell’ultima stagione regolare.
Nella corsa a Durant però, occhio agli Houston Rockets: i texani infatti possono disporre di parecchio spazio salariale per le prossime immediate stagioni dopo il mancato arrivo di Chris Bosh per cui nell’estate appena trascorsa il general manager, Daryl Morey, avrebbe fatto follie per portarlo alla corte di Kevin McHale. Dato che così non è stato, c’è posto per una super offerta a qualche stella della Lega da aggiungere a Dwight Howard e James Harden.
Già, proprio quel James Harden compagno di squadra di KD35 proprio nella cavalcata del 2012 conclusasi nelle NBA Finals al cospetto dei Miami Heat – finora unica apparizione per entrambi nella serie finale – nonché fianco l’uno con l’altro nel Team USA di coach K che potrebbe riunirli in vista dell’Olimpiade brasiliana di Rio 2016, che guarda caso si terrà proprio nell’estate della free agency del prodotto di Texas.
Secondo le ultime indiscrezioni che circolano tra gli insider NBA, nelle ultime settimane il Barba avrebbe iniziato ad intavolare qualcosa di più di semplici chiacchierate con Durant per dare il largo ad un’opera di convincimento che durerà parecchio tempo per portare il quattro volte capocannoniere della Lega a Houston nonostante sia molto presto rispetto a quando avverrà la decisione di KD, ma – come si suol dire – chi ha tempo non aspetti tempo…
