Verrebbe quasi da definirla una vera e propria bomba di mercato quella che Yahoo!Sports ha lanciato poco fa: l’agente di LeBron James sta spingendo per il ritorno del Prescelto in Ohio. Come scrive Adrian Wojnarowski, dopo che LBJ ha lasciato Cleveland, il suo agente si è prefissato l’obiettivo di riportarlo a casa. Infatti Rich Paul, secondo fonti interne, sarebbe già entrato in contatto con la dirigenza di Cleveland, dando loro una forte speranza per quello che sarebbe un clamoroso “come back home”.
Nonostante la sostanziosa e papabile offerta di Phoenix, che può fornire a LBJ un roster giovane e di prospettiva (oltre che un contratto da superstar) e all’ipotesi di Miami -ad ora però molto controversa- i Cavaliers sembrano tentati dal ritorno di ‘Bron e si sono già mossi per liberare spazio salariale: l’indiziato numero 1 alla partenza è Jarrett Jack -e il suo pesante contratto da 6.2 milioni l’anno-, si pensa in direzione Brooklyn, con Marcus Thorthon che praticherebbe la strada inversa per poi essere subito girato (insieme al suo contrattone da 8.7 milioni in scadenza) ad una terza squadra (magari abbinandolo con Sergey Karasev, scelta del Draft 2013).
James incontrerà a breve Pat Riley per definire il suo futuro, ma la sua permanenza a Miami Beach è ora più che mai incerta. Infatti Riley può fare un mercato limitato, dovendo tener conto dei soldi che vorrebbero i Big Three per rifirmare, e non potendo promettere però ai nuovi arrivi di giocare con The Chosen One.
Come se non bastasse, ad alimentare i rumors riguardo questo incredibile ritorno, i Cleveland Cavaliers hanno da poco rimosso la lettera scritta da Dan Gilbert, owner della franchigia, nel 2010 contro LeBron James e che per quattro anni era rimasta sul sito della squadra. Segnali?
