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Chicago Bulls

Sanzione di 15.000 dollari a Noah per offese agli arbitri

 Non c’è da stupirsi della sanzione pecuniaria pari a 15.000 dollari comminata a Joakim Noah a seguito dell’espulsione subita per aver inequivocabilmente e platealmente insultato la terna arbitrale – composta da Rodney Mott, Eli Roe e David Guthrie – designata per la conduzione del match tra i Chicago Bulls e i Sacrmento Kings del 3 febbraio scorso, (stra)vinto dai californiani per 99 a 70. E’ infatti nota l’intransigenza della lega statunitense con qualsivoglia comportamento potenzialmente offensivo commesso dai tesserati. Basti pensare alla sanzione del medesimo importo subita da Marco Belinelli lo scorso maggio per aver mostrato il gesto degli attributi dopo la tripla del 91-81 in favore di Bulls sui Nets in occasione di gara 7  dei quarti di conference. Visto quanto corrisposto dal giocatore italiano, il provvedimento inflitto a Noah sembra quasi mite visto che il francese, come si evince dal video  allegato, ha visibilmente perso il controllo e quanto da egli stesso gridato agli arbitri non richiede certamente la traduzione. Nelle stesso senso si è espresso anche Matt Barnes, numero 22 dei Clippers, che in tweet ha affermato quanto segue “I get kicked out on a b#llshit flagrant two foul that got down graded, yet I get finned 25k @NBA can you help me understand this please?????

Il numero 13, convocato al prossimo All Star Game, fino a quel momento stava viaggiando con 4 punti (1 su 6 da due) e 4 rimbalzi in 19 minuti, statistiche certamente non alla pari delle sue medie (11,6 punti, 11,4 rimbalzi in 33,6 minuti nel corso della stagione in corso) che, con ogni probabilità, hanno contribuito alla spropositata reazione . Come riportato da Yahoo Sports, è stato infatti lo stesso centro ad ammettere a sangue freddo che il gesto è stato causato da un senso di frustrazione. Con l’occasione Noah si è pubblicamente pentito e scusato direttamente con gli arbitri affermando che “I shouldn’t have acted that way. I apologize. I’m sorry to all three referees out there. They’re out there trying to do their jobs and I should never have said the things that I said. I hope they accept my apology and I hope I can move on from this“. Le scuse non hanno tuttavia evitato l’irrogazione della sanzione pecuniaria a Noah che passerà alla storia anche come il primo giocatore ad aver subito un simile provvedimento sotto il nuovo Commissioner Adam Silver.

Giacomo Bertone

Twitter account: @ibex21

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