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Chicago Bulls

I Bulls comunicano l’aggiunta di sei free agents per il training camp

Nella giornata di ieri, i Chicago Bulls hanno presentato la lista dei giocatori che formeranno il roster per il training camp, annunciando di avere firmato (con contratti non garantiti) sei free agents che dunque porteranno l’ammontare totale dei membri della squadra a 18 in attesa che lo staff tecnico e il front office decidano chi trattenere nel roster definitivo per la stagione.

I sei giocatori aggregati sono:

  • Le guardie Patrick Christopher, Mike James, Kalin Lucas e Dahntay Jones;
  • L’ala D.J.White;
  • Il centro Dexter Pittman.

Al momento i Bulls hanno sotto contratto (con accordi garantiti) 12 giocatori, ed è dunque certo che di questi 6 free agents almeno 1 entrerà a far parte del roster per la prossima stagione, in modo da raggiungere il numero minimo di giocatori richiesto dalla lega (13 appunto) entro il 29 Ottobre, data prevista per l’apertura della stagione (stagione che per i Bulls partirà subito con il botto, vistoche la franchigia di Chicago si ritroverà a fronteggiare gli “eterni” rivali dei Miami Heat, campioni NBA in carica).

Considerato che il bisogno maggiore dei Bulls in questo momento è di aggiungere profondità nello spot di centro, Pittman, proveniente dagli “odiati” Heat, potrebbe avere qualche chance in più di venire firmato, laddove mostrasse di lavorare con serietà sotto il “sergente di ferro” Thibodeau; per lo stesso motivo, anche White, ala grande di 2,06 m, potrebbe essere l’uomo giusto per aggiungere centimetri sotto le plance. Pochi dubbi invece sulla stima di coach Thibodeau per Mike James, da lui allenato già a Chicago sul finire della stagione 2011/2012 e ancora prima da assistente di Jeff Van Gundy agli Houston Rockets. Dahntay Jones, forse più noto come il “Kobe Killer” (per via dell’infortunio che ha fatto finire anzitempo la stagione 2012/2013 di Bryant e ne ha messo in serio pericolo la carriera), che nella scorsa stagione ha giocato per gli Atlanta Hawks, è una guardia molto solida, con una salda mentalità difensiva, motivo per cui si integrerebbe abbastanza bene con l’indirizzo generale di gioco dei Bulls, il quale, come risaputo, è prevalentemente votato alla difesa.

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