Nel 2008 Ray Allen ha vinto il suo primo anello con i Boston Celtic in una finale al cardiopalma con i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant. (4-2)
Sempre con i Celtic, è tornato in finale nel 2010, ancora contro i Lakers, ma, questa volta, la squadra di Los Angeles è riuscita a spuntarla sui verdi di Boston. (4-3)
Dopo la cessione della scorsa estate che ha visto Allen spostarsi da Boston a Miami, la guardia californiana approda alla sua terza finale, con una grande voglia di riscatto e un pizzico di vendetta.
In una recente intervista sulla sua situazione contrattuale e sulle sue possibili destinazioni (ritorno al Boston Garden) dopo l’estate, Ray ha voluto chiarire il suo punto di vista:
“Provi ad osservare la situazione un po più da vicino, cerchi di scegliere bene il tuo futuro.
Ogni estate sei esposto al rischio di una trade, sei costretto a scegliere.
Per me, però, c’è un minimo di giustificazione, perché alla mia età posso scegliere, non sono più un ragazzino. L’estate scorsa ho scelto di andare a Miami con la speranza di arrivare ai play off e giocare una finale. Penso ci sia un po di vendetta in questa scelta.”
Parlando della questione che riguarda Paul Pierce, ha aggiunto: “Penso che sia in balia di ciò che i Boston vorranno fare, potrebbero scambiarlo o tenerlo, ma non sarà una sua scelta.”
Questa notte inizierà la sua terza finale (1-1 tra vinte e perse 2008 / 2010), e Allen sembra essere più che pronto alla battaglia, magari ci regalerà, di nuovo, una gara 6 al cardiopalma come quella del 2008.
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