Montenero è un mc di Milano ed è un membro della leggendaria crew Dogo Gang. Gli argomenti dei suoi testi spaziano da esperienze di vita vissuta a vere e proprie narrazioni senza mai perdere lo stile che contraddistingue il suo rap.
Si è dimostrato un fan del nostro blog oltre che un grandissimo appassionato ed esperto di Nba. Quindi è nata la mia idea di questa intervista a 360gradi su basket, rap e suoi futuri lavori. Monte ha accettato con grandissima disponibilità e entusiasmo la mia proposto e per questo ci tenevo a ringraziarlo per il tempo concessomi, ma non indugiamo oltre, ecco a voi l’intervista con Montenero:
1 Da dove nasce la tua passione per il basket?
è una passione che coltivo da 20 anni,ero ancora alle elementari quando vidi un ragazzo col 23 volare verso il canestro.
2 Quale squadra tifi?
Diciamo che ai tempi di Jordan tifavo ovviamente per i Bulls, adesso tifo Miami ma fino a due anni fa Cleveland, mi sembra chiaro il motivo.
3 Quali sono e sono stati i tuoi giocatori NBA preferiti?
I miei preferiti in assoluto sono Jordan e Lebron ma nel corso degli anni ho avuto ammirazione per tanti altri. Ad esempio Sprewell, Zo Mourning, Webber, Baron Davis, Sheed Wallace ma potrei citartene mille tra cui giocatori poco conosciuti a livello NBA ma leggende nei playground.
4 Il rap in Italia si è diffuso a macchia d’olio nell’ultimo periodo riscontrando molto successo, allo stesso modo anche il basket NBA coinvolge anche se in maniera più lenta un pubblico sempre maggiore, come ti spieghi questo doppio successo?
Il rap in Italia si è fatto conoscere in maniera massiccia grazie agli artisti che l’hanno portato in radio ,tv ecc. Quindi i Dogo, Marra, Fibra, Emis e tutti gli altri. Il basket sembra sempre crescere ma non riesce mai a fare il salto definitivo, anche qui è merito dei media per me, ai miei tempi dovevi farti l’after davanti alla defunta TMC per vedere una partita a settimana mentre ora con sky ne hai almeno due a settimana più i vari highlights. Ogni giorno puoi andare sul sito dell’NBA e vedere le giocare migliori dei match della notte precedente. L’NBA poi sa sfruttare al meglio l’immagine dei giocatori e i vari Kobe, Lebron, Durant sono icone mondiali superpompate dalla lega stessa che sa vendere il suo prodotto come nessun’altra associazione sportiva.
5 Negli States i rapper hanno un ruolo fondamentale e vivono a stretto contatto con gli sportivi soprattutto se parliamo di NBA, il caso più eclatante è Jay Z che possiede una quota dei Nets, quando acquisterai una quota dell’Olimpia Milano? Scherzi a parte, credi che le due culture si completino in qualche modo?
Io ho cominciato a seguire l’hip hop proprio grazie al basket NBA, mi ha sempre affascinato l’Intreccio tra i due mondi, le amicizie tra giocatori e rappers.
6 Perché la scelta di aderire a Red Carpet?
Loro mi hanno fatto una proposta che mi è piaciuta, con Amir siamo in ottimi rapporti da anni e mi è sempre piaciuto il suo approccio. Quindi è stato breve il passo di far uscire i miei lavori per Red Carpet Music, anche per una questione di idee comuni.
7 Tanta Roba, Red Carpet, Tempi Duri sono tutte etichette discografiche indipendenti nate da rapper per i rapper, credi che aiutino gli artisti concedendo maggiore libertà, meno vincoli e soprattutto visibilità agli emergenti?
Credo che queste etichette stiano sicuramente dando più visibilità a tanti artisti scommettendo e puntando su di loro. Bisogna dare molto merito a quelli che le hanno fondate considerando che comunque comporta investimenti e un sacco di sbattimenti burocratici. Per un emergente è dura farsi spazio senza nessun supporto esterno .
8 Quali progetti ti vedranno coinvolto nel corso del 2013?
Nel 2013 uscirà il mio primo album ufficiale sotto Red Carpet Music più altri progetti ma sinceramente devo ancora capire come organizzare il tutto. Ho accumulato un tot di sessioni e ovviamente non posso fare un album con 30 pezzi. In più sto anche lavorando a materiale con un producer, credo che faremo una sorta di EP.
9 Dopo il successo di Dogo, Fibra, Marra, Entics, Emis Killa, Marcio ecc sempre più giovani sono attratti dal mondo Hip Hop e provano a improvvisarsi rapper, questo a mio avviso ha un effetto sia positivo che negativo, positivo perché emergono nuovi talenti, negativo perché in fin troppi cercano di entrare in un mercato già saturo spesso senza conoscerne le radici e quindi risultando privi di contenuti e messaggi di fondo, qual’è la tua opinione?
La penso come te, tanti ragazzi si improvvisano al mic solo per emulare i loro idoli ma prima si dovrebbe un attimo studiare e imparare per arrivare a un “prodotto” degno. Io sono dell’idea che se non hai delle radici in questa musica quello che farai sarà sempre vuoto, senz’anima. Ci sono ragazzi che incontro e mi dicono che fanno beats ma poi quando ti ci metti a parlare non conoscono nemmeno Premier, non riesco a considerarli “maturi” per uscire con qualcosa. Prima bisogna acculturarsi secondo me.
10 Credi esista qualche possibilità per un nuovo progetto che veda coinvolta tutta la Dogo Gang, un Benvenuti nella Giungla parte 2 per intenderci?
Credo sia il sogno di tantissima gente e non ti nascondo che è anche il mio. Ad oggi lo vedo abbastanza improbabile ma nella vita non si sa mai, certo che sarebbe di sicuro un disco bomba ma ognuno dovrebbe “smollare” le cose che sta facendo e poi ti assicuro che star dietro a tutti non è facile.
11 Er Costa, Mistaman, Duellz, G.Soave sono solo alcuni dei rapper italiani che hanno fatto pezzi sul basket, quando ne farai uno anche tu?
Ci ho pensato ogni tanto, specie con KBC che anche lui è un appassionato. Vedremo dai, un paio di idee le ho nel cassetto
12 Una giocata che ti è rimasta particolarmente impressa?
A memoria, d’impatto, quel fantastico cambio mano in aria di Jordan in finale contro i Lakers…memorabile, ma ce ne sarebbero milioni, basta pensare alle schiacciate di Griffin.
13 Un tuo pronostico sulla squadra vincitrice del prossimo titolo e se te la senti sul vincitore del Mvp?
Spero vinca Miami ma non mi pronuncio. Vedo Heat e Knicks a est e OKC e Clippers a ovest anche se nei playoffs si vede un altro sport rispetto alla regular season. Per quanto riguarda l’MVP della stagione credo che quest’anno uscirà tra Chris Paul, Melo Anthony e Durant. Lebron non lo menziono perché sarebbe il terzo di fila.
14 Vista la fede milanista che ci accomuna, un pronostico su Milan-Barcellona:
Col Barca è indubbiamente una mission impossible però nel calcio non c’è nulla di scontato.
15 Credi che riusciremo a piazzarci almeno tra le prime 3 a fine anno e pensi che in questo mercato Berlusconi metterà mano al portafoglio?
Spero di entrare tra le prime 3 ma se così non fosse spero di arrivare ottavo ed evitare l’Europa League che è un dispendio di energie, ti ritrovi a giocare il giovedì dall’altra parte d’Europa con temperature glaciali e ti rovina in vista del match di campionato della domenica. Per il mercato devo dire che la linea giovane non mi dispiace, ad esempio Santon lo vorrei subito e Saponara è un grandissimo talento che ha un grande futuro davanti.
Montenero – Il Cielo è il Limite (feat. Guè Pequeno) – Prod. by 2nd Roof
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