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New York e Milwaukee: successi importanti

Nei 2 “anticipi” della domenica NBA, vittorie in rimonta per New York Knicks e Milwaukee Bucks, entrambe abbondantemente sotto nel punteggio al termine del prime quarto: Al Madison Square Garden la squadra di Woodson, reduce da 3 sconfitte consecutive, batte i New Orleans Hornets 100-87.

Carmelo Anthony parte freddissimo sbagliando 9 delle sue prime 10 conclusioni, gli Hornets trovano poca resistenza difensiva e sono avanti di 7 lunghezze al primo intervallo; Nel secondo periodo, la difesa dei Knicks sale in cattedra, guidata dal solito Tyson Chandler e negli ultimi 6 minuti del primo tempo ‘Melo prende letteralmente fuoco: Il fuoriclasse di New York infila 18 punti con 6/7 al tiro durante questo spazio, ribaltando il punteggio per il +7 Knicks all’intervallo lungo.

Nella ripresa gli Hornets rimangono a galla per tutto il 3° quarto, approfittando del fisiologico raffreddamento di Anthony, ma nel quarto periodo saranno le triple di Steve Novak, e il risvegliato J.R. Smith a spaccare la partita; nel finale c’è gloria anche per Amare Stoudamire che tenta timidamente di ritrovare il ritmo partita dopo l’infortunio.  12 punti per lui in 22 minuti, Carmelo chiude con 27 punti
e 8 rimbalzi (9-25 al tiro). Per gli Hornets notevole solo la prova di Eric Gordon autore di 22 punti ma solo 1-6 nel tiro pesante; 13 punti e 8 rimbalzi per Anthony Davis.

In Canada, i Bucks superano i Toronto Raptors 106-95 in modo rocambolesco; recuperano uno svantaggio di 20 punti nel primo quarto (34-14) con un controparziale di 31-15 nel secondo. Dopo un terzo quarto equilibratissimo, si arriva in volata: dal 91-90 Raptors, Milwaukee infila un incredibile parziale di 16-5 negli ultimi 4 minuti di gioco, guidati dal duo di guardie, Jennings-Ellis.   Il primo chiude con 19 punti e 10 assist in 31 minuti. 19 punti anche per John Henson in appena 22 minuti, 17 per Ellis e 15 per Mike Dunleavy. Incredibilmente, i Raptors ottengono 86 punti su 96 da appena 4 giocatori: DeRozan (23), Amir Johnson (22), Calderon (21) e Ed Davis (20).

In virtù di questi risultati i Knicks salgono a un record di 24-13, I Bucks rimangono sopra alla soglia del .500 (19-17). Molto negativi i record di Raptors e Hornets rispettivamente 14-23 e 11-26.

Luca De Gaspari

 
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