Il 31 Ottobre è la data che fa più “paura” a Ty Lawson ma soprattutto a Denver, che rischia di mandare al prossimo mercato dei free-agent una delle proprie stelle per il presente e futuro. Se entro questa data le due parti non troveranno l’accordo per la firma del contratto, la prossima estate Ty potrebbe vagliare la possibilità di nuovi orizzonti NBA, anche se per i Denver ci sarebbe la possibilità di pareggiare l’offerta grazie alla clausola di “restricted free-agent” a cui andrebbe incontro il playmaker.
“Sono ancora fiducioso che questo rinnovo possa arrivare” ha rivelato Lawson ad Hoopsworld. “Il mio agente sta lavorando con Masai Ujiri (GM dei Nuggets) e Josh Kroenke (proprietario) e mi sento di dire che nelle prossime due settimane arriveranno novità importanti. Staremo a vedere”
Secondo fonti vicine alla situazione in corso, l’offerta arrivata dalla franchigia del Colorado si avvicina a 44 milioni di dollari nei successivi 4 anni, e sembra proprio che su queste basi la firma sia molto vicina.
“Penso che un sacco di giocatori della mia squadra potrebbero diventare Superstar se sono nella condizione adatta a sviluppare le proprie abilità” ha detto Lawson. “Comunque sento che noi giocatori abbiamo solamente voglia di giocare a basket e non abbiamo voglia di pensare a qualsiasi altra cosa di diverso da questo, senza preoccuparci delle critiche. Almeno 12-13 dei miei compagni possono partire titolari in qualsiasi altra squadra NBA e sarà veramente difficile gestire le nostre rotazioni di gioco. E’ per questo che sono molto contento di essere un giocatore piuttosto che essere George Karl che avrà a che fare con questo tipo di scelte. Inoltre siamo un gruppo di bravi ragazzi, ed ognuno di noi fa dei sacrifici per la squadra. Se l’allenatore dovesse decidere di farmi partire dalla panchina io sarò felice di farlo e di lavorare sodo per riconquistare il posto. Tutto quello che dovrò fare lo farò solo per il bene della squadra, se significa vincere non ci saranno problemi.””
Il coach dei Nuggets, George Karl, ha espresso il desiderio che tutte queste distrazioni (di mercato) esistenti fuori dal campo debbano essere eliminate e non debbano influenzare la resa dei propri giocatori:
“In questo momento dobbiamo lasciare perdere tutte le voci di mercato o di altre cose che leggo sul giornale, queste infatti rischiano di distrarci dal nostro vero obiettivo, che è quello di concentrarci per effettuare un buon training camp. Però dobbiamo concentrarci ancora di più e fino ad ora il nostro training camp non è stato male, ma è stato influenzato da tutte queste notizie. Ad inizio stagione dovremo affrontare 17 delle nostre 23 partite iniziali, fuori casa. Dobbiamo quindi giocare ad alto livello già dall’inizio della stagione stessa, e ripeto che voglio solamente che tutti i giocatori siano pronti a questo. Durante la stagione scorsa abbiamo avuto grandi sprazzi di gioco in ogni partita disputata, ma dobbiamo smetterla di ‘battere noi stessi’ con troppe palle perse e con troppi errori ai liberi. “
Michele Ipprio
@mikeaip
