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NBA, Beal e Wall criticano i compagni: “Alcuni sono più concentrati su chi si prende i tiri in campo che sul vincere le partite”

John Wall e Bradley Beal hanno criticato duramente alcuni compagni di squadra dopo l’ennesima sconfitta degli Wizards in questo inizio di stagione difficile

di
Marco Lorenzin
27/10/2018

È un inizio di stagione molto difficile per gli Wizards, al momento con un deludente record di 1 vinte e 4 perse dopo la L della scorsa notte contro i Kings. Una situazione non facile e che ha visto nel post partita i due leader della squadra, Wall e Beal, criticare alcuni dei compagni di squadra per l’atteggiamento avuto in campo in queste prime partite di regular season. Ecco infatti il commento di Beal al termine della gara persa contro i Kings.

“A volte c’è qualcuno che sembra pensare più a se stesso che alla squadra in campo, chi si lamenta di chi prende i tiri in campo, chi dei propri minuti di gioco, o per qualsiasi altra cosa. Ci stiamo preoccupando per le cose sbagliate, e i nostri pensieri non dovrebbero essere rivolti a queste sciocchezze. Questo può solo continuare a farci del male come squadra”.

A rincarare la dose ci ha pensato John Wall, sulla stessa lunghezza d’onda del compagno.

“Abbiamo dei ragazzi che si preoccupano per chi si sta prendendo i tiri in campo, una cosa che non dovrebbe mai succedere. Non importa che stiamo segnando, sbagliando, dobbiamo solo essere in grado di competere in campo, e sia in attacco che in difesa. Se non puoi fare questo, non dovresti essere in campo e basta”.

Anche lo scorso anno Washington ha avuto una partenza lenta, con un record di 2 vinte e 8 perse nelle prime dieci partite, prima di chiudere la stagione alla grande con un positivo record di 49-33.