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NBA e Microsoft annunciano una nuova partnership

NBA e Microsoft collaboreranno attraverso l’implementazione della piattaforma, Azure, che personalizzerà i contenuti per gli appassionati a livelli mai visti prima

Nell’ottica di una continua ricerca di nuovi orizzonti su cui espandersi, la NBA ha recentemente annunciato di aver intrapreso una partnership con Microsoft. L’azienda d’informatica e NBA, comprendente in questa operazione tutte le leghe (maschile, femminile, G League e anche NBA 2K League), inizieranno un rapporto di collaborazione che vedrà il colosso, fondato da Bill Gates e Paul Allen nel 1975, rivoluzionare l’esperienza dei tifosi e degli appassionati.

Direttamente dal proprio sito, Microsoft ha annunciato che metterà a disposizione la sua piattaforma cloud, Azure, sviluppata ora in sinergia con NBA Digital. Questa piattaforma migliorerà e personalizzerà l’approccio di ogni singolo fan, in base a diversi fattori. Verranno valorizzate maggiormente le preferenze dell’utente, fornendo più insights e analisi che mai. Inoltre Microsoft esplorerà anche possibilità di migliorare la tecnologia a disposizione della NBA, sia in fatto di business che di basket giocato.

Le due compagnie hanno anche stipulato, sempre nell’ambito di questa nuova partnership, un accordo di sponsorizzazione che vedrà Microsoft in prima linea in occasione della Draft Combine e dei futuri All-Star Weekend.

“Siamo emozionati all’idea di essere partner ufficiali della NBA nel campo dell’intelligenza artificiale. Insieme, avvicineremo gli appassionati alle partite e ai giocatori che amano con nuove esperienze personalizzate, grazie a Microsoft Azure”

Sono le parole di Satya Nadella, CEO di Microsoft. Adam Silver si è invece espresso così:

“Questa partnership con Microsoft ci aiuterà a ridefinire il modo in cui gli appassionati vivono il basket NBA. Il nostro obiettivo, lavorando con Microsoft, è quello di creare contenuti personalizzati – che stiano guardando la partita all’arena o da qualsiasi parte del mondo – per immergerli direttamente in tutti gli aspetti di una partita, coinvolgendoli direttamente con giocatori e squadre”

 

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