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NBA, il caso DeMarcus Cousins: cadono le accuse di violenza domestica

Dopo il mandato di arresto dello scorso agosto, per il giocatore dei Lakers sembra esserci un lieto fine nella vicenda: cadute le accuse di violenza domestica sull’ex compagna

di
Andrea Capiluppi
25/11/2019

Il caso che ha travolto DeMarcus Cousins la scorsa estate sembra aver finalmente un epilogo: le accuse di violenza domestica su Christy West, ex compagna del giocatore e madre del loro figlio di sette anni, sono cadute, come riporta Adrian Wojnarowski di ESPN.

Third-degree harassment charges against Lakers center DeMarcus Cousins have been dropped, his attorney Moshae Donald tells ESPN. The case, filed in a Mobile, Alabama court, has been dismissed.

— Adrian Wojnarowski (@wojespn) November 22, 2019

Il caso ha coinvolto il giocatore lo scorso agosto, in un momento molto difficile per il giocatore: dopo aver firmato da free agent per i Los Angeles Lakers, il centro ex Pelicans subì il secondo infortunio al legamento crociato in due anni. Forse anche per questo, il giocatore si è lasciato andare a minacce e accuse verso l’ex compagna, che il network TMZ ha reso pubbliche sotto forma di registrazioni telefoniche. In seguito, venne emanato un mandato di arresto per Cousins dalla polizia di Mobile, nello stato dell’Alabama.

Nonostante le accuse siano ora cadute, il ventinovenne rischia ancora una sospensione o una multa per le norme NBA riguardo la violenza domestica: la Lega potrebbe infatti avviare indagini per conto proprio, senza la presenza di accuse penali.

Abituato a viaggiare con la squadra mentre sta recuperando dall’infortunio, Cousins non era presente alla partita dei suoi Lakers contro gli Oklahoma City Thunder proprio per via dei procedimenti giudiziari in atto in Alabama.