Seguici su

Cleveland Cavaliers

LeBron James non dormirà nell’albergo di Trump

LeBron James e alcuni compagni di squadra si sono rifiutati di dormire a New York in uno degli alberghi del presidente eletto degli USA Donald Trump,

LeBron James fa parte del gruppo di giocatori dei Cleveland Cavaliers che hanno scelto di non dormire nell’hotel del presidente eletto Donald Trump. I Cavs saranno a New York in occasione della partita di mercoledì contro i Knicks. L’organizzazione dei Cavs troverà una sistemazione alternativa per i giocatori che hanno fatto questa scelta di principio.

ALTERNATIVA – Per la trasferta di questa settimana, lo staff dei Cavaliers ha prenotato le stanze al Trump Soho a lower Manhattan. Il general manager David Griffin ha dichiarato alla Associated Press che la squadra ha preparato un piano alternativo per i giocatori che preferiscono alloggiare da un’altra parte. Griffin non ha specificato quale sarà la sistemazione alternativa, ma l’obiettivo sarà quello di non dividere ulteriormente il gruppo.

SOSTEGNO ALLA CLINTON – LeBron James, durante la scorsa campagna elettorale, aveva pubblicamente espresso il proprio supporto per la candidata democratica Hillary Clinton. Fra gli altri, anche i compagni di squadra di James Richard Jefferson e Iman Shumpert avevano espresso disappunto per la vittoria di Trump. Un umore piuttosto diffuso fra i giocatori NBA. In questo senso un chiaro esempio si può trovare citando Joel Embiid: «Well, America is tanking». Ovvero: «Beh, l’America sta tankando».

ALLA CASA BIANCA – Come di consueto per i campioni NBA, i Cavaliers erano stati ospitati il mese scorso alla Casa Bianca dal presidente uscente Barack Obama. Per la prima volta dal 1964 una squadra di Cleveland è riuscita nell’impresa di vincere uno dei maggiori campionati professionistici nordamericani.

 

LEGGI ANCHE: Trump Presidente: 3 squadre NBA non alloggeranno nei suoi hotel

LEGGI ANCHE: Popovich non ci sta: “Donald Trump presidente? Mi viene il vomito”

LEGGI ANCHE: Masai Ujiri:”Grazie Trump, vincendo hai reso Toronto una destinazione appetibile!”

LEGGI ANCHE: Le reazioni del mondo Nba all’elezione di Donald Trump

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Cleveland Cavaliers