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Casey protesta troppo, multa salata dalla Lega

L’allenatore di Toronto ha rimarcato la diversità di trattamento delle due squadre nel quarto periodo di gara 3 da parte degli arbitri, ma la NBA non ha gradito

Il coach dei Toronto Raptors, Dwane Casey, è stato multato di 25mila dollari dalla NBA per aver criticato la direzione della terna arbitrale nel postpartita di gara 3, vinta dai suoi 99-84 sui Cleveland Cavaliers che ora conducono 2-1 nella serie di finale della Eastern Conference. Lo ha comunicato la Lega con una nota ufficiale apparsa sul suo sito.

Casey era stato molto duro in conferenza stampa riguardo all’operato dei tre arbitri impegnati, ovvero Ken Mauer, Marc Davis e Pat Fraher, in maniera abbastanza inusuale rispetto ai suoi standard. L’allenatore dei canadesi ha lamentato una disparità di trattamento soprattutto nel quarto periodo di gioco, coi Raptors che non sono andati in lunetta nemmeno una volta e coi mancati fischi su Bismack Biyombo che, a detta sua, è stato malmenato ogni volta si andasse a rimbalzo.

Casey ha fatto anche notare come ritiene “incredibile” – per usare un suo aggettivo – la differenza tra i liberi tentati nel corso della serie in favore dei Cavs, 86 contro 51: un margine troppo ampio a suo avviso. E’ chiara l’intenzione del nativo di Indianapolis di fare un po’ di rumore affinché i suoi ragazzi vengano tutelati in maniera maggiore nei contatti durante gli incontri, ma questi tipi di rimostranze – più calcistiche che cestistiche – non sono tollerate dalla Lega in nessun modo e non a caso la sanzione pecuniaria non è tardata ad arrivare.

Casey siede sulla panchina di Toronto dal 2011 e in questa stagione sta portando i Raptors alle più alte vette della Lega: prima con un’ottima regular season chiusa al secondo posto assoluto a Est, poi col raggiungimento della finale della Eastern Conference, traguardo mai centrato nella storia della franchigia. La sua volontà è quella di aumentare la tensione nell’aria della serie, per mettere in difficoltà LeBron James e compagni: il popolo di We The North vuole l’impresa e già stanotte sarà un’altra battaglia con gara 4.

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