Il concreto interessamento dei New York Knicks nei confronti di Phil Jackson non è certo una novità. L’affaire che, come anticipato da una nostra news di questa mattina, sarebbe in dirittura d’arrivo, permetterebbe di vedere uno dei più grandi di sempre non tanto nel ruolo di allenatore quanto piuttosto in quello nuovo di dirigente. A tal proposito, secondo un tweet di Frank Isola, giornalista del New York Daily News, una delle prime scelte di Phil sarebbe quella di Steve Kerr nel ruolo di capo allenatore. Come noto, i due si conoscono sin dai tempi degli anelli a Chicago che, per Steve, non sono stati gli unici. La guardia di origini irlandesi ha infatti militato tra le altre, anche per i San Antonio Spurs, dove ha vinto altri (due) anelli alla corte di Gregg Popovich. Dopo il suo ritiro, nel 2003, Kerr ha continuato a lavorare nel mondo del basket come commentatore televisivo e come dirigente per i Phoenix Suns. Tutte caratteristiche – soprattutto l’aver lavorato con Jackson e Popovich – che lo rendono un allenatore sicuramente preparato. Ci si chiede tuttavia se possa essere dotato del carisma necessario per una piazza così esigente e stimolante come quella di New York. Forse si se si tiene a mente il simpatico aneddoto raccontato da Federico Buffa secondo cui ai tempi dei Bulls Kerr avrebbe avuto il coraggio di provocare durante un allenamento una rissa con Michael Jordan il quale, tuttavia, gli avrebbe in seguito fatto i complimenti per essere “un uomo vero” e gli avrebbe detto, metaforicamente si intende, “sali sull’arca, ti porterò lontano“. Ora, forse, toccherà a Steve portare lontano Anthony e compagni. In bocca al lupo.
Giacomo Bertone
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