Nella passata stagione Damian Lillard è stato uno dei giocatori che ha giocato il maggior numero di minuti. Il numero 0 dei Trail Blazers ha totalizzato 3167 minuti, 38.6 di media a partita nelle complessive 82 gare disputate.
In vista della prossima annata Lillard si aspetta qualche pausa in più nel corso delle partite, come dichiarato a Sean Highkin di USA Today. “A volte capita che, se stai in campo così a lungo, finisci per logorarti. In questo modo non puoi mai essere produttivo ai massimi livelli perchè c’è anche il rischio di farsi male”.
A differenza dell’anno scorso, quando il play di riserva di Lillard, Eric Maynor, ha giocato solo 27 partite tra un problema fisico e l’altro, nella stagione che sta per iniziare alle spalle del Rookie of the Year 2012/2013 sono arrivati due rinforzi come Mo Williams dalla free agency e C.J. McCollum dal draft. Il tutto per la gioia di Lillard che potrà così tirare un pò il fiato durante i match.
Lillard è conosciuto per le sue eccezionali capacità offensive ma vuole migliorare nella fase difensiva, non a caso ha in programma di lavorare con uno dei più grandi difensori sulla palla dei tempi recenti, ovvero The Glove, Gary Payton, che è nato anch’egli ad Oakland come lo stesso Lillard.
“La difesa è tutta basata sulla volontà, devi volere qualcosa per farla. Payton è stato uno dei più grandi difensori che abbiano mai giocato in NBA, sono sicuro che mi potrà insegnare un bel pò di cose. Ma alla fine della fiera, quello che conta veramente è quello che voglio io. Se voglio diventare un grande difensore, dipenderà tutto da me stesso”.
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