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NBA, Masai Ujiri parla del futuro di Toronto e della mancata cessione di Lowry

Anche se la trade deadline è stata comunque ricca di sorprese, dopo diverse e insistenti voci di mercato (confermate dallo stesso giocatore) Kyle Lowry è rimasto ai Toronto Raptors. Il presidente delle operazioni cestische della squadra Masai Ujiri ha quindi avuto l’opportunità di discutere della decisione presa dal front office, che ha nel frattempo acquisito Gary Trent Jr. e Rodney Hood in cambio di Norman Powell.

Come riportato da Tim Bontemps di ESPN, lo stesso Ujiri non era sicuro di quello che sarebbe stato il futuro di Lowry:

Onestamente, non sapevamo in che modo sarebbe andata. Abbiamo parlato del team e di tutte le direzioni possibili per la squadra. Siamo arrivati ad un punto in cui eravamo soddisfatti di ogni possibilità.

Parleremo del futuro [di Lowry] più avanti. Ne discuteremo quando arriverà il momento a fine stagione, ma tutti conosciamo il rispetto e le emozioni che Kyle [Lowry] prova per questa squadra, e ciò che ha fatto non solo per la città, ma anche per il team, il paese [il Canada] e la lega.

Parlando poi del futuro della squadra, Ujiri ha ribadito la presenza di diverse possibilità:

Il nostro roster può andare in tante direzioni diverse, continuo a dirlo. Siamo pronti ad ogni possibilità. […] Questa squadra, soprattutto considerando quello che stiamo passando quest’anno, potrebbe proseguire in diversi modi. Questa è la nostra situazione al momento.

Il presidente delle operazioni cestische ha poi parlato rapidamente della trade che ha portato Gary Trent Jr. in Canada, definendosi elettrizzato dell’aggiunta:

Gary Trent ha 23 anni e molte qualità positive – sa tirare, difendere ed è adatto al nucleo del nostro team. Siamo molto entusiasti.

In attesa di scoprire cosa succederà ai Raptors durante questa offseason, Toronto si è assicurata un giovane molto promettente, mantenendo anche il suo giocatore più importante.