News NBA

Lakers e Clippers vogliono fermare la NBA

Dopo non aver giocato questa notte in segno di protesta, alcuni giocatori e franchigie NBA stanno pensando di fermare definitivamente la stagione in corso. Tra questi ci sono LeBron James e i Lakers insieme ai Clippers, favorevoli a terminare qui la stagione.

Non si tratta, tuttavia, di una vera e propria votazione ma di un sondaggio tra i giocatori per capire le intenzioni di tutti. Una situazione che, dopo le tre partite saltate di questa notte, lascia ancora in sospeso la ripresa dei Playoff, come scrive Adrian Wojnarowski.

Le proteste di queste ore nascono per dare un segnale dopo la sparatoria che ha visto coinvolto Jacob Blake, afroamericano colpito da più proiettili sparati da un agente di polizia nel Wisconsin.

Nell’incontro tra le franchigie NBA solo i Lakers e i Clippers hanno votato la sospensione definitiva della stagione, mentre la maggior parte delle squadre è favorevole alla ripresa: una posizione che, come riporta Shams Charania, ha infastidito LeBron James, il quale ha chiesto un intervento da parte dei proprietari.

I giocatori si incontreranno questa mattina per un nuovo incontro, in contemporanea con la riunione dei proprietari NBA che si terrà alle 11, come riporta Malika Andrews di ESPN: non è da escludere una che una piccola rappresentanza dei giocatori partecipi al secondo incontro.

Se per i Lakers LeBron James è stato il primo a prendere una posizione a riguardo, in casa Clippers Doc Rivers ha parlato della situazione in cui versano gli USA in conferenza stampa, dopo la vittoria sui Mavs di martedì:

“Noi protestiamo e loro ci mandano la polizia in tenuta antisommossa, bello vero? Noi continuiamo ad amare questo Paese, ma lui non ci ama a sua volta. Nella convention repubblicana senti parlare solo di paura, che temono per la loro incolumità ma siamo noi che veniamo uccisi, quelli che non possono vivere in determinate comunità. Per anni siamo ci hanno impiccato, ora ci sparano: credo che ci siano bravi poliziotti, ma il sistema deve comunque cambiare” 

 

Leggi anche:

Confusione NBA: la lega chiede una riunione immediata coi giocatori

Saltano Houston-OKC e Lakers-Portland: i giocatori NBA boicottano

NBA, anche Jayson Tatum interviene sul possibile boicottaggio

 

 

Share
Pubblicato da
Emanuele Carlo Bozzo

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi