I Boston Celtics hanno bisogno di un capo allenatore. Dopo le dimissioni da parte di Danny Ainge dal ruolo di GM, Brad Stevens ha deciso di prenderne le veci e spostarsi ai piani alti della franchigia del Massachusetts. Spetterà quindi a Stevens stesso decidere il nome del suo futuro successore, per quello che si aspetta sarà un valzer degli allenatori tutto da gustare.
Le prime mosse tra le trenta franchigie NBA si sono già consumate: i Portland Trail Blazers e gli Orlando Magic hanno deciso di concludere i rapporti con i loro rispettivi head coach, facendo quindi di Terry Stotts e Steve Clifford due interessanti candidati per qualche panchina vacante. Ma Per i Celtics, secondo le indiscrezioni americane, gli indiziati sarebbero altri due.
Jason Kidd e Chauncey Billups sarebbero infatti nel mirino dei verdi.
Kidd, al momento assistant coach dei Los Angeles Lakers, è stato anche accostato agli stessi Blazers dopo le dichiarazioni al miele di Damian Lillard. Sul suo curriculum da notare le precedenti esperienze come capo allenatore ai Brooklyn Nets prima e Milwaukee Bucks dopo, con un record tutta via sub-par di 183-190.
Billups invece non ha ancora maturato alcuna esperienza come head coach NBA, ma la sua intelligenza cestistica farà gola a molte squadre in cerca di una guida: lasciata ESPN (network per il quale era NBA analyst da qualche anno), si è unito ad inizio stagione ai Los Angeles Clippers come assistente di Ty Lue.
Qualsiasi sia la decisione finale in casa Celtics, la certezza è che bisogna muoversi con fretta ed intuito, vista l’urgenza di altre squadre NBA di trovare un capo allenatore per la stagione ventura.
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