Golden State Warriors

NBA, continua il momento d’oro di Steph Curry: “Il record di Klay? Possibile”

Steph Curry sembra non volersi più fermare.  Nella notte ha condotto alla vittoria i suoi con un’altra prestazione grandiosa da 42 punti e 11 triple a bersaglio.  Golden State ha battuto facilmente OKC per 147 a 109, con Curry che per la seconda volta in carriera mette a segno più di 10 triple in entrambe le partite di un back-to-back:

“Il contesto delle varie stagioni è sempre diverso. Ma questa – ovviamente parliamo di numeri, le partite da più di 30 punti e tutto il resto- è la striscia più lunga, quindi ci sono delle buone sensazioni. Probabilmente sono al meglio fisicamente e come ritmo, al tiro.

[Gli infortuni] mi hanno fatto concentrare un po’ di più perché mi tengono in allerta all’inizio della partita, cerco di gestire e capisco che devo cercare di non farmi trascinare troppo dai momenti. Poi, quando mi sento a mio agio, semplicemente riesco a trovare un buon ritmo.

Credo che il lavoro andato in scena dietro le quinte per cercare di essere pronto per ogni partita, di essere pronto fisicamente e mentalmente, mi abbia aiutato a uscire dall’infortunio. Quindi, mai troppo o troppo poco, ma mi sento davvero bene in questo momento.”

Steph Curry aveva subito un infortunio lo scorso 17 marzo.  La stella degli Warriors sembra aver recuperato bene, visti gli ultimi risultati. Nelle ultime 8 partite ha sempre segnato più di 30 punti. Inoltre, ha raggiunto quota 19 partite giocate in NBA con almeno 10 triple a bersaglio.

Con il ritmo di questa notte, Curry aveva la possibilità di addentare il record di Klay Thompson di 14 triple segnate in una partita. Alla domanda dei giornalisti, che gli hanno chiesto se gli sarebbe piaciuto superarlo, Curry ha riposto ridacchiando. In seguito, ha parlato del suo terzo quarto da 25 punti, paragonandolo alla prestazione di Thompson del 2015, quando ne segnò 37:

“Stavo scherzando con alcuni ragazzi stasera perché mi ricordavo che a Chicago lo fece in tre quarti [il record di triple]. I suoi 37 punti in un quarto furono ancora più folli, perché io ne ho fatti 25 questa sera e sembravo invincibile in campo. Questo ragazzo fece 12 punti in più nello stesso tempo.”

Leggi anche:

NBA, Steph Curry diventa il miglior marcatore in maglia Warriors

NBA, Luka Doncic segna allo scadere un tiro impossibile

Risultati NBA: un super Embiid decide il big match tra Sixers e Nets, Mavs corsari a Memphis grazie al buzzer beater di Doncic

Guarda i commenti

  • mancano una ventina scarsa di partite al termine della regular season, se GS continua così, saranno cazzi acidi per le squadre impegnate nel play-in.

Share
Pubblicato da
Matteo Guizzon

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi