New York Knicks

NBA, Julius Randle segna 44 punti: “Il duro lavoro paga sempre”

Nella vittoria di questa notte dei New York Knicks contro Atlanta c’è la firma di Julius Randle, che segna quarantaquattro punti. Una prestazione che arriva dopo un riscaldamento pre-partita particolare, come spiega lo stesso Randle a fine gara.

Oltre ai quarantaquattro punti, il numero 30 dei Knicks si porta a casa nove rimbalzi, cinque assist e, soprattutto, ottime statistiche al tiro: 63,6% dal campo (14/22) e 53,8% da tre punti (7/13). Statistiche che sorprendono lo stesso Randle, visto che nel riscaldamento aveva avuto più di un problema con i tiri:

“Ero bloccato. Onestamente, nel riscaldamento, non potevo tirare. Quindi, ho immaginato tutti i miei tiri mancati nel pre-partita e, una volta che ne ho messi un paio, ho solo cercato di mantenere il ritmo, cercando di rimanere concentrato sui tiri” 

Le sette triple messe a segno da Randle questa notte lo inseriscono di diritto nella storia dei Knicks: è, infatti, il primo giocatore nella storia dei newyorkesi a segnare quarantaquattro punti e realizzare tutte queste triple in una singola partita.

La vittoria e la sua prestazione, però, non sono solo merito suo, ma anche del resto della squadra, come spiega Julius Randle nel post-partita:

Sono stato anche un po’ fortunato, lo ammetto, ma il merito di questa vittoria è di tutti: vogliamo vincere ogni partita, i ragazzi danno sempre il massimo e il coach sta facendo un ottimo lavoro. Se continuiamo così possiamo fare belle cose, come è successo stasera: il duro lavoro paga sempre” 

Con la prestazione contro gli Hawks, Julius Randle si candida prepotentemente per un posto all’All-Star Game, visti anche gli ottimi numeri in stagione.

Nella notte tra mercoledì e giovedì, i Knicks affronteranno gli Orlando Magic con Julius Randle sempre più in versione ‘Superman’.

 

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Pubblicato da
Emanuele Carlo Bozzo

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