Cleveland Cavaliers

NBA, Larry Drew e i Cleveland Cavaliers trovano un accordo

Dopo qualche giorno di stallo i Cleveland Cavaliers e coach Larry Drew sembrano essere arrivati ad un accordo che soddisfi entrambi le parti: l’ex coach di Atlanta aveva fin da subito rifiutato la posizione di coach ad interim con la specifica richiesta di voler avere almeno un incarico stabile che gli permettesse di lavorare con un minimo di tranquillità.

In quest’ottica la dirigenza della franchigia, nella persona del gm Koby Altman, è venuta incontro alle esigenze dell’ex assistente di Tyronn Lue, offrendogli un contratto garantito per questa stagione e un parzialmente garantito per la stagione 2019-20 in base al mantenimento di alcuni risultati, in caso comunque di separazione il neo coach percepirebbe un cospicuo buyout.

“Ricostruire non è una cosa facile e solitamente è un qualcosa che necessita di un po’ di tempo. Se mi sarà assicurato di avere questa possibilità, sarò onorato di far parte di questo progetto. Sento la necessità di poter lavorare con tranquillità e sicurezza”

I Cleveland Cavaliers, che erano 0-6 fino al licenziamento dell’allenatore campione NBA 2016, hanno un record di 1-2 sotto la guida di Larry Drew che ha già però diversi problemi da affrontare nel roster: in primis Kevin Love sembrerebbe dover stare fuori a lungo dopo essere finito sotto i ferri per risolvere l’infortunio al dito del piede. Inoltre non sembra esserci molta sintonia tra i veterani e il gruppo dei più giovani, sopratutto con Colin Sexton verso il quale sembrano esserci state delle vere e proprie critiche da parte dei compagni di squadra. Infine da valutare la posizione di alcuni giocatori come JR Smith e Kyle Korver, dati in uscita per diversi motivi.

Sicuramente non una situazione facile per il neo coach dei Cleveland Cavaliers che, nonostante sia riuscito a strappare al front office un accordo che gli da una maggiore stabilità, rimane comunque seduto su una posizione che da qua a fine stagione vivrà di parecchi momenti difficili, visto un roster il quale livello rimane tale anche con le migliori volontà di qualsiasi allenatore.

 

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Francesco Grisanti

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