News NBA

NBA: nessun’intenzione da parte dei T-Wolves nel cedere Jimmy Butler

Nonostante la richiesta di trade da parte di Jimmy Butler agli inizi di questa settimana, pare che la dirigenza dei Minnesota Timberwolves non abbia la benché minima intenzione di scambiare il proprio All-Star, nemmeno al miglior offerente.

Thibodeau infatti detiene un legame particolare con Butler – maturato negli anni di convivenza in quel di Chicago – e la sola possibilità di mancare per l’ennesimo anno i Playoff (avendoli finalmente centrati per un soffio durante la scorsa stagione) basta e avanza per non assecondare il desiderio del suo pupillo.

D’altra parte però, non scambiare l’ex Bulls potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per la franchigia di Minneapolis, che rischierebbe di perderlo ‘gratuitamente’ con l’arrivo della prossima free agency.

Non è un segreto infatti che Butler abbia affermato di preferire Clippers, Knicks e Nets come nuove destinazioni per il proprio futuro, considerato anche il fatto che tutte e tre possiedono i numeri e i mezzi per poterlo rifirmare al massimo salariale durante l’estate 2019, periodo in cui il giocatore sarà ufficialmente unrestrected free agent.

Per ora comunque, tutte le offerte avanzate alla franchigia dei Lupi fino ad ora da parte di Los Angeles, Brooklyn, New York e anche di Miami (che però non avrebbe lo spazio salariale sufficiente per rinnovarlo) sono state rifiutate in toto, tanto da far presagire che – forse – potremmo ritrovare uno scontentissimo Jimmy Butler ancora la capezzale di Thibs durante la prossima stagione.

 

Leggi anche:

NBA, LeBron James parla di Trump, Serena Williams e Colin Kaepernick

NBA, Magic da fiducia a Walton: “Vincente anche qui”

Miami Heat Preview: “One last dance”

Guarda i commenti

  • Sono assolutamente d'accordo che sia controproducente ignorare la volonta' di Butler; secondo me I lupi dovrebbero scambiarlo al piu' presto, ma non con I Clippers, Knicks o Nets, in cambio di giocatori secondari. Hanno 2 giovani stelle incomplete, quindi hanno bisogno di un altro giovane fenomeno completo, quindi di prime scelte al draft, che anche nel 2019 potrebbe essere super (vedi un certo Zion, che potrebbe anche non essere la prima). Meglio perdere Butler in cambio di una prima scelta, piuttosto che uscire ancora al prino turno di play off e perderlo a zero. Wiggins e Towns hanno ancora margini di miglioramento e per quanto abbiano deluso le aspettative, causa scarso impegno o carattere, sono due talenti tra I migliori nella lega, tra I 22 e I 25 anni.

Share
Pubblicato da
Giovanni Moras

Recent Posts

NBA, LeBron non sceglierà la sua prossima squadra seguendo il figlio Bronny

Molte squadre hanno già espresso interesse nel classe 2004

fa 10 ore

Playoff NBA, ruggito Pacers sui Knicks: si va a Gara-7

Protagonisti Siakam, Turner e Haliburton

fa 10 ore

NBA Playoff 2024: squadre qualificate, accoppiamenti, tabellone

Tutti i verdetti della regular season, man mano che arrivano. Un antipasto in vista dei…

fa 11 ore

Mercato NBA, Donovan Mitchell via dai Cavs? Il contratto collettivo mette fretta

A Cleveland non conviene temporeggiare troppo

fa 21 ore

Record vittorie Gara 7 Playoff NBA: le squadre con più successi

Quale squadra detiene il record vittorie Gara 7 ai Playoff NBA? Scopri la classifica all-time…

fa 22 ore