Dopo le partenze durante la free agency di due pedine fondamentali come Trevor Ariza e Luc Mbah a Moute, la difesa degli Houston Rockets perde il suo artefice principale, l’associate head coach Jeff Bzdelik, che ha deciso di ritirarsi dopo 40 anni passati tra le panchine di NBA e College Basketball.
L’ex allenatore per due anni dei Denver Nuggets, era nel Texas da due stagioni, ma già ad inizio estate aveva avvisato la franchigia della possibilità di un suo ritiro: per questo motivo il GM Daryl Morey non si è fatto trovare impreparato, avendo già pronte le soluzione per correre ai ripari e sostituire il nativo dell’Illinois. A rimpiazzare Bzdelik, con compiti orientati principalmente alla difesa, sarà Roy Rogers, e inoltre verrà promosso dalla squadra di G-League affiliata, i Rio Grande Vipers, Matt Brase.
Sotto Bzdelik gli Houston Rockets erano passati da essere la 18esima difesa NBA (106.4 punti per 100 possessi), ad occupare la sesta posizione (103.8 per 100 possessi); questo miglioramento, combinato ad un attacco assolutamente incontenibile (sopratutto in regular season), ha portato la squadra di Mike D’Antoni a chiudere la stagione regolare al primo posto.
Houston, come detto, ha perso durante l’estate due dei suoi migliori difensori sul perimetro, e ha scelto di inserire nel ruolo, dopo un lungo corteggiamento, un attaccante come Carmelo Anthony, mai conosciuto però per la sua attitudine e capacità difensiva: per Roy Rogers (e Mike D’Antoni) non si preannuncia quindi una stagione facile, per mantenere quella fase difensiva, che in molti hanno visto come la chiave per i successi di Paul, Harden e compagni, giunti a una sola gara dalle finali NBA.
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