Continuano le disavventure del nuovo lungo arrivato in casa Boston Celtics. Infatti nella giornata di ieri Robert Williams non ha potuto partecipare al primo allenamento dei bianco verdi in vista della Summer League che comincerà il 6 luglio. La motivazione è molto semplice, il nativo di Vivian ha perso l’aereo che avrebbe dovuto portarlo a Boston in tempo per il primo work out con la squadra.
Il prodotto di Texas A&M non è nuovo a questa disavventure: una settimana fa, il giorno successivo al Draft, in cui ricordiamo Williams è stato scelto con la numero 27 da Danny Ainge, il giocatore avrebbe dovuto tenere la presentazione con lo staff dei Celtics, ma per diverse ore è stato irraggiungibile, facendo preoccupare sia la franchigia che i suoi agenti. Alla fine si è scoperto che stava semplicemente dormendo dopo la serata psicologicamente provante del Draft.
Non il miglior primo giorno possibile per un giocatore su cui Brad Stevens e tutto lo staff punta molto, viste le caratteristiche peculiari del giocatore, che nessuno ha all’interno del roster di Boston. Robert Williams è infatti un centro verticale con un’ottima capacità di intimidazione e protezione del ferro, oltre che un grande rimbalzista. Ha chiuso la sua seconda stagione al college con 10.4 punti di media, 9.2 rimbalzi e il 63% dal campo; tallone d’Achille i tiri liberi che il giocatore converte solamente con il 47%.
Un giocatore su cui sicuramente c’è molto da lavorare, ma chi meglio del coach ex Butler può aiutare il ragazzo a trovare la propria dimensione all’interno della lega. Certo si spera che questi episodi siano frutto solamente di una sfortunata casualità e non diventino una ricorrenza: sarebbe in quel caso un grave problema, sopratutto in una squadra come quella dei Celtics dove l’armonia e l’affiatamento del gruppo è uno dei maggiori punti di forza.
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