OKLAHOMA CITY THUNDER – HAAS
La Haas è appena arrivata in F1, nel 2016, a suon di dollaroni americani. Il fondatore Gene Haas è già noto nell’americanissima NASCAR e vuole spazzare via gli europei portando il dominio americano anche in F1. Per farlo, ha tutto il tempo che vuole. Tempo che invece non hanno gli Oklahoma City Thunder, i quali con le mosse di mercato in offseason si sono regalati un big-three (Westbrook-Carmelo-PG13) condannato a vincere subito, o almeno ad andarci vicinissimo. È stata la mossa Kansas City di Sam Presti?
Sopra i nuovi Big Three di Oklahoma City. Sotto Magnussen e Gosjean della Haas.
«La mossa Kansas City è quando loro guardano a destra e tu vai a sinistra», citando Slevin. Ovvero: quando loro pensano che ti sia accontentato di cacciare Oladipo per Paul George, e tu pigli pure Carmelo Anthony. Un po’ come la mossa di Gene Haas: “Voi pensate che la mia squadra sia scarsa. E invece in un paio d’anni…”. Vedremo come andrà a finire, sia alla Haas che a Kansas… Pardon, Oklahoma City.