Milwaukee Bucks

NBA, Giannis Antetokounmpo sui Playoff 2020: “Miami squadra da bolla”

Giannis Antetokounmpo è sicuramente uno dei giocatori più iconici della NBA attuale.  Il greco, 27 anni compiuti a dicembre, ha coronato il suo sogno di diventare campione la scorsa stagione, venendo anche eletto MVP delle Finals 2021.  Questi risultati, uniti ai due premi di MVP della stagione regolare, al premio di giocatore più migliorato e di difensore dell’anno, hanno permesso a Giannis Antetokounmpo di entrare nella NBA 75.

L’intervista a The Athletic di Giannis Antetokounmpo

The Athletic ha quindi deciso di intervistare il giovane campione dei Milwaukee Bucks.  Durante l’intervista, che ripercorre l’intera carriera NBA di Giannis, il greco si è soffermato in particolare sulla stagione 2019-2020.  La seconda parte di quella stagione fu segnata dall’arrivo del Covid.  La lega bloccò la competizione a marzo, salvo ripartire in estate nella famosa “bolla di Orlando“.

Ai Playoff 2020 nella bolla, i Milwaukee Bucks furono sconfitti dai Miami Heat al secondo turno, nonostante Giannis Antetokounmpo fosse l’MVP in carica e i Bucks favoriti:

“Sono arrivato con un po’ di risentimento, sapevo qual era l’obiettivo.  Sapevo di dovermi costruire delle buone abitudini.  Dovevo arrivare al punto.  Quello fu uno dei miei anni migliori in carriera, offensivamente e difensivamente.  Nel trovare i miei compagni.  Vi dico questo, coach Bud mi ha costretto a cercare i miei compagni, del tipo ‘No, te devi fare il passaggio giusto, devi farlo’.  E io ero tipo ‘Coach siamo sotto di due.  O attacco l’avversario o tiro da tre’.  E lui ‘No, fa il passaggio giusto’.  

Ok coach, settimo anno in NBA, finito contro Miami.  Non voglio trovare scuse come atleta, ma non fu un anno soddisfacente per me, perché mi sentivo come che, se fossimo stati in una situazione normale, non sarebbe finita in quel modo.  Ma in fin dei conti, mi sentivo come se Miami fosse stata costruita per essere una squadra NBA da bolla.”

Forse Giannis Antetokounmpo aveva ragione, visto che l’anno successivo i Miami Heat si fermarono al primo turno di Playoff, sconfitti nettamente per 4-0 proprio dai Milwaukee Bucks.

Leggi anche:

NBA, Miles Bridges sul Most Improved Player: “Voglio solo migliorare”

NBA, Bol Bol si opera al piede dopo la mancata trade

Mercato NBA, rebus Myles Turner per i Pacers

Share
Pubblicato da
Matteo Guizzon

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi