Proprio quando l’offseason NBA sembrava aver raggiunto lo stato di quiete, i Cleveland Cavaliers sono l’unica squadra che sta agendo al di fuori dell’area dei minimi salariali. Dopo aver acquisito tramite sign-and-trade Lauri Markkanen per un contratto di 67 milioni, i Cavs hanno firmato Kevin Pangos.
Il giocatore che negli ultimi anni aveva giocato in Europa, tra il Barcellona e lo Zenit San Pietroburgo, dopo essere rimasto fuori dal Draft 2015, coronerà all’età di 28 anni il sogno di giocare in NBA. Pangos andrà a guadagnare leggermente in più del minimo salariale, dato che in due stagione entreranno nelle sue tasche 925 mila dollari e poi 1.5 milioni di dollari.
Nonostante Cleveland abbia nel suo roster Darius Garland e Ricky Rubio, l’abilità di Kevin Pangos come tiratore e come distributore di assist potrebbe essere sicuramente una grande aggiunta al roster.
Considerando che i Cavs non sembrano intenzionati ad utilizzare Collin Sexton durante la prossima stagione, il quale in ogni caso ha compiuto una vera e propria transizione verso il ruolo di guardia tiratrice, sarà interessato vedere un giocatore del primo quintetto dell’ultima Eurolega in NBA.
Nell’ultima stagione in forza allo Zenit, Pangos ha mantenuto 13.3 punti di media, 6.6 assist e 2 rimbalzi totali in 28 minuti giocati; i Cavaliers sperano che il giocatore possa ripetersi con le stesse cifre anche nella lega americana.
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