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NBA, John Collins sull’alley-oop con Trae Young: “Non so come, ma sapevo sarebbe arrivato”

La pazza stagione degli Atlanta Hawks non accenna a voler terminare. Dopo una campagna acquisti estiva potenzialmente interessante, l’esonero di Lloyd Pierce toccato il record di 14 vittorie e 20 sconfitte e la conquista di un posto ai Playoff a rompere un digiuno di quattro anni, le sorprese non sono ancora finite.

I ragazzi di Nate McMillan hanno infatti sbancato nella notte il Fiserv Forum, casa dei Milwaukee Bucks col punteggio di 116-113, conquistando la loro terza vittoria in Gara 1 di questa postseason – tutte e tre in trasferta, visto il fattore campo a sfavore nelle serie vs Knicks e 76ers.

Mattatore della serata, come spesso capita per gli Hawks, lo stesso Trae Young che in questi Playoff sta viaggiando con medie di 30.5 punti, 3.0 rimbalzi e 10.5 assist. La guardia, alla sua prima esperienza sui grandi palcoscenici della postseason NBA, sta mettendo in mostra tutte le sue skill ed una grande personalità. Per conferma vedere l’incredibile passaggio al tabellone con il quale ha servito il compagno di squadra John Collins. Un alley-oop a dir poco spettacolare.

Ma come lo stesso Collins confessa ai microfoni del postpartita, quella del passaggio al tabellone non è una vera novità per i due:

“Non riesco a dirvi il perchè, ma sapevo che quel passaggio sarebbe arrivato in quel modo […] In partita era già capitato in preseason a New Orleans e poi quella volta a Brooklyn ovviamente. Però in allenamento lo avremo provato centinaia di volte, non è una novità per noi. C’è grande sintonia, riusciamo a capirci al volo. Lo vedo quando vuole farmi questi passaggi oppure quando ha altro in mente per concludere in modo diverso. E’ un’intesa che abbiamo costruito fuori e dentro al campo.”

Con la speranza di vedere altre giocate del genere da qui alle Finals NBA, il vero show è dietro al grande contributo del roster di Atlanta. Trae Young colleziona 48 punti, sette rimbalzi e 11 assist, John Collins e Clint Capela aggiungono al bottino rispettivamente 23-15 e 12-19 in punti e rimbalzi.

“La nostra intesa? Ovviamente c’è e ci sarà sempre il modo di migliorarla. Siamo ora a quel punto in cui riusciamo a capirci senza bisogno di parlare. Si è visto nella giocata, so cosa gli piace fare in campo e lui conosce il mio gioco. Non abbiamo bisogno di dirci tanto. Ci basta avere le occasioni per prendere ritmo e fiducia.”

Gli Atlanta Hawks sono ora 6-2 in trasferta in questi Playoff. Gara 2 si giocherà venerdì notte, sempre sul parquet dei Milwaukee Bucks.

 

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Pubblicato da
Gabriele Gramantieri

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