Secondo la testimonianza di Shams Charania e Sam Amick, giornalisti di The Athletic, il futuro di Terry Stotts, allenatore dei Trail-Blazers dal 2012, potrebbe essere lontano da Portland.
Nonostante il contratto di Stotts abbia validità sino al termine della stagione 2021-2022, la dirigenza della franchigia dell’Oregon ha tutte le intenzioni di esplorare altre soluzioni già a partite dalla prossima offseason, a meno che Portland non ottenga risultati strabilianti nei Playoff 2021. Lo scopo di tale azione “punitiva” sarebbe ringiovanire l’ambiente dell’area tecnica, cercando urgentemente di sfruttare gli ultimi anni all’apice della forma di Damian Lillard.
Come ricordato in precedenza, Stotts approdò a Portland nel 2012, dopo un fruttuoso apprendistato alla corte di Rick Carlise a Dallas. Nel corso delle nove stagioni trascorse alla guida dei Blazers, l’ex cestista di Cantù ha collezionato un record positivo di 394-316, centrando sempre i Playoff a partire dalla stagione 2013-2014.
Portland, sotto la sua gestione, non è mai approdata alla Finale NBA. Tuttavia, nel 2019 la franchigia raggiunse la finale di Conference, persa 0-4 contro i Golden State Warriors.
I Trail-Blazers, attualmente qualificati al torneo play-in, hanno a disposizione sette gare per insidiare il sesto posto, occupato dai Los Angeles Lakers, ed evitare il torneo preliminare. Venerdì prossimo avrà luogo lo scontro diretto tra le due franchigie.
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