Nella notte è arrivata la 38esima sconfitta stagionale per i Minnesota Timberwolves, ancora stabilmente in un ultima posizione nella Western Conference con un record complessivo di 12-38. Ormai stufi di perdere, Karl-Anthony Towns ha provato a sintetizzare il pensiero della squadra, senza concentrarsi sui suoi 39 punti, 14 rimbalzi e 5 assist, giocando in totale 44 minuti:
“Ormai è finito il tempo in cui potevo preoccuparmi delle statistiche. Ormai quel tempo è finito. Ho dimostrato chi sono nella lega. Lo penso veramente. Non devo più dimostrare a qualcuno chi sono io. Ora l’unica cosa che devo fare è “Come posso vincere la partita”? Questo è il prossimo step. Devo fare qualunque cosa per questo obiettivo. Se guardo le statistiche penso ‘oh, è meraviglioso, è fantastico, trenta punti e sedici rimbalzi. Però abbiamo perso. Alla fine, quello che si dice su di me si dirà sempre. L’unico modo per cambiare le voci che si sentono su mio conto è quello di giungere al prossimo step.”
Per la compagine di Minneapolis si tratta ora di limitare i danni nell’attesa di arrivare al Draft, ancora una volta, nella speranza di accaparrarsi una nuova prima scelta. L’arrivo di Anthony Edwards, a quanto pare, non è bastato per invertire il trend di sconfitte.
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