Brooklyn Nets

Tante stelle nel roster dei Brooklyn Nets: è già record

Con la firma di LaMarcus Aldridge si sono scatenate le accuse e le ammirazioni contro i Brooklyn Nets, una squadra che se già a inizio anno intimoriva parecchie avversarie, adesso le spaventa decisamente.

Si può discutere a lungo se sia positivo o meno per l’NBA avere squadre che riescono a strutturare il roster con una tale presenza di stelle, ma ciò che resta indiscutibile è che i Nets, dopo gli ultimi colpi di mercato, sono riusciti a comporre un team che già sulla carta sta facendo la storia.

Con l’aggiunta dell’ex giocatore dei San Antonio Spurs, infatti, ora la squadra allentata da coach Steve Nash ha cinque giocatori con almeno sei presenze All-Star in carriera, il che porta la franchigia ad essere la seconda di sempre con almeno 5 giocatori che hanno disputato l’All-Star Game per almeno 6 volte in carriera. I primi a riuscirci sono stati i Boston Celtics nella lontana stagione 2010-2011, anche se non è valso loro la vittoria del titolo, portato a casa dai Dallas Mavericks.

Per quanto riguarda il talento all’interno del team, i Nets possono ritenersi come una delle migliori squadre ad Est e, più in generale, in tutta la NBA. Di fatto, se l’intesa tra i giocatori dovesse funzionare e se tutti riuscissero ad adattarsi al gioco impostato dall’allenatore, per le squadre avversarie la corsa per il titolo potrebbe risultare parecchio in salita.

Inoltre, la grande presenza di stelle permette di meglio impostare le rotazioni, dando la possibilità a tutti di rifiatare e di farsi trovare presenti e lucidi nei momenti più importanti del match.

Ciò che sicuramente i Nets saranno in grado di fare sarà mettere in campo nello stesso momento le stelle più in gamba del team: Kyrie Irving, James Harden, Kevin Durant, Blake Griffin e LaMarcus Aldridge. Tale disposizione da record non era riuscita ad organizzarla nessuno prima, d’altra parte ottenere cinque All-Star e metterli tutti insieme sul parquet è un evento decisamente raro.

Questa presenza di talento all’interno del roster permette anche di affrontare i Playoff più seriamente e con una certa mentalità, non solo dal punto di vista del gioco. Con i nomi che compongono il team, infatti, coach Nash potrà fare affidamento sul bagaglio d’esperienza dei suoi giocatori, occasione che permetterà anche ai giovani di crescere più velocemente.

Salute permettendo e salvo soprese, i Nets si preparano a vivere una delle stagioni migliori della loro storia. Attualmente si trovano al secondo posto della Eastern Conference con un record 32-15, ad una sola sconfitta di distanza dai Philadelphia 76ers, primi in classifica.

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Pietro Carfì

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