News NBA

NBA, Danny Ainge difende Kemba Walker: “Non era in perfetta salute nella bolla”

Il general manager dei Boston Celtics, Danny Ainge, si è schierato in difesa della star Kemba Walker. Quest’ultimo è stato accusato di prestazioni non del tutto convincenti all’interno della bolla. Secondo Ainge, Walker stava giocando in condizioni non ottimali a causa di un infortunio che ha influito negativamente sul suo gioco.

Secondo alcune indiscrezioni, Walker avrebbe disputato i playoff con un problema al ginocchio. Tuttavia in seguito alla sconfitta dei Celtics nelle Eastern Conference Finals per mano dei Toronto Raptors, lo stesso Walker si è rifiutato di trovare scuse.

Nonostante ciò, la rivelazione di Ainge spiegherebbe il perché Walker sia mancato nei momenti in cui la squadra aveva maggiore bisogno di lui. Ora l’obiettivo dei Celtics è quello di recuperare pienamente la salute della propria stella. A questo proposito, Ainge si è così espresso a Keith Smith di CelticsBlog:

“Nelle prossime settimane attueremo un piano preciso di recupero per Kemba, a prescindere dai risultati dei test medici. Per il momento non è necessario alcun tipo di intervento chirurgico.”

Kemba è arrivato a Boston la scorsa estate al termine di una trade con i Charlotte Hornets. Ha ancora tre anni di contratto a 36 milioni di dollari per stagione.

 

Leggi anche:

NBA, Dwight Howard: “Ho lavorato una vita per questa seconda opportunità”

NBA, LeBron James compra un’altra villa da 36 milioni a Los Angeles

Road to NBA Draft 2020: Deni Avdija

Guarda i commenti

  • Non e' il giocatore giusto per Boston: serve un playmaker. Simmons sarebbe perfetto.

  • Secondo me lo e' invece, ha fatto tutta la differenza del mondo rispetto a Irving, non ostacolando la crescita di Tatum e Brown e guidando l'attacco in regular season nei momenti in cui serviva.
    Purtroppo e' arrivato nella bolla senza aver risolto del tutto il problema al ginocchio e la restrizione di minutaggio iniziale non e' servita, anche se contro i Sixers sembrava tornato in forma.
    Non e' il tipo di giocatore che trova scuse e l'anno prossimo cerchera' di rifarsi.
    Simmons e' un gran giocatore incompleto e a Boston sinceramente non lo vedrei.
    Brad Stevens preferisce le point guard ai play e a Boston servono tiratori da tre.
    Lo vedrei piuttosto ai Clippers, al posto di Paul George, a formare con Leonard una coppia difensiva pazzesca e a spingere la transizione come alternativa al gioco di Kawhi a difesa schierata.

Share
Pubblicato da
Matteo Franzoni

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi