News NBA

Thompson e Curry insieme anche all’All-Star Game

Il Draft per il nuovo format dell’All-Star Game è in programma per stanotte, ma già sono uscite le prime indiscrezioni sulle scelte fatte dai due capitani, LeBron James e Stephen Curry. Nei giorni passati Klay Thompson alla domanda su quali sarebbero state le scelte del suo compagno di squadra, e se ci fosse qualche possibilità di non vederli giocare insieme, aveva risposto in maniera molto divertente:

“Sono semplicemente contento di esserci, è un onore essere un All-Star. Molto probabilmente richiederò una trade se Steph non mi sceglierà. Ovviamente scherzo, ma sarebbe divertente, come lo sarebbe anche essere l’ultima scelta. Sono molto eccitato, spero che le annuncino pubblicamente”.

Lo stesso Thompson ieri ha fatto capire attraverso un tweet (poi cancellato) che non sarà costretto a chiedere nessuna trade alla propria squadra perché Curry, sicuramente preoccupato dalla minaccia del suo compagno di squadra, parrebbe averlo scelto. Gli Splash Brothers ci saranno e giocheranno insieme anche all’All-Star Game.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ora non resta che vedere quali saranno le altre scelte dei due capitani e se come con Thompson, Stephen Curry (che però quest’anno ha rinunciato a partecipare con l’altro Splash Brother al Three Point Contest) proverà a portarsi a casa anche gli altri due compagni di squadra, Kevin Durant e Draymond Green, con cui ha stabilito il record di aver portato 4 giocatori della stessa squadra alla gara delle stelle per due stagioni consecutive.

Lo stesso probabilmente succedere con Love per LeBron James, anche se la scelta potrebbe avere tutto un sapore diverso, viste le recenti incomprensioni avvenute dopo la partita contro gli Spurs tra lo spogliatoio dei Cavs, il Prescelto compreso, e l’ex giocatore dei Minnesota Timberwolves. Diversi giocatori dei Cavs avrebbero addirittura messo in dubbio che Kevin Love fosse realmente indisposto per giocare.

 

Leggi anche:

Infortunio originale per Marcus Smart

Westbrook: “Non capisco l’esclusione di Paul George”

Paul George:”Importanti per me le parole di Russ”

Guarda i commenti

  • Ecco appunto, sono presenti Thompson e Green, sono assenti PG, Drummond, Ginobili, Paul.... Spero almeno abbiano la decenza di non fare un Golden State vs. resto del mondo.

Share
Pubblicato da
Francesco Grisanti

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi