Nell’ultima settimana c’è stato qualche screzio tra l’Hall of Famer Jerry West e JJ Redick.
L’ex giocatore dei Magic e dei Clippers, parlando delle legacy di Bob Cousy e Chris Paul, ha accusato l’ex guardia dei Celtics di aver giocato in un’era in cui veniva marcato da “idraulici e pompieri”.
Jerry West è intervenuto con parole forti contro Redick durante il programma “Sirius XM NBA Radio”, difendendo uno dei suoi più grandi rivali.
Jerry West attacca JJ Redick dopo i commenti contro Bob Cousy: ecco le parole
“So che JJ è un ragazzo intelligente e sta facendo il suo lavoro, ma credo che non dovrebbe parlare, considerando la sua carriera. Ditemi cosa ha fatto, oltre a tenere 12 punti di media nella lega. Si arriva ad un certo punto in cui, quando ci si guarda dietro, i numeri contano tanto. Non credo che JJ dovrebbe andare a guardare i difetti di altri giocatori, quando non è mai stato un giocatore d’élite. Sicuramente era un buon giocatore, ma non ha mai marcato i migliori giocatori avversari, si è guadagnato il suo posto in squadra per la sua abilità al tiro.”
Successivamente Jerry West ha parlato della differenza tra i sistemi di allenamento e le palestre, che si sono naturalmente evolute con il passare del tempo, a favore delle nuove generazioni di atleti.
“Ai nostri tempi, l’unica cosa che contava era vincere qualcosa. Nient’altro ci spingeva a fare bene, per questo volevamo migliorare anno dopo anno. Dovevamo lavorare in estate per provvedere alle nostre famiglie. Non avevamo i sistemi di allenamento attuali. JJ dovrebbe essere contento per tutti i soldi che ha guadagnato nella lega, piuttosto che mancare di rispetto a giocatori come Bob Cousy.”
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