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NBA, Klay Thompson registra il suo record stagionale: “Non mi fermerò qui”

Nella notte si è (ri)visto un Klay Thomson quasi vintage, con una prestazione davvero solida contro i Milwaukee Bucks. Gli Warriors si sono portati a casa una W di valore, grazie al season high da 38 punti registrato dalla sua guardia. Thompson, però, a fine partita ha detto subito di essere concentrato sul fare meglio. Ossia raggiungere i 40 punti:

“Non vedevo l’ora di una serata come questa. È una grande spinta di fiducia per me. Volevo davvero i 40 punti. 38 sono fantastici, ma arrivare a 40 è decisamente meglio. In ogni caso, è stata una bella serata.”

In effetti, nelle ultime 2 settimane, Thompson sembrava un po’ in difficoltà: guardando ai numeri, negli ultimi 4 match stava viaggiando con il 34% di realizzazione dal campo e il 23.3% da 3 punti.

“Tutti ne fanno un grosso problema quando leggono numeri di questo tipo. Certo, è vero che non ero contento di come stavo tirando, ma so di essere capace di fare questo tipo di partite. Lo so. Ho fatto troppe cose di livello in passato che altri giocatori non hanno mai fatto. Per questo non ho mai perso la fiducia rispetto alle mie qualità.”

Rientrato in attività il 9 gennaio scorso dopo oltre 2 anni di assenza a seguito di operazioni al ginocchio e tendine d’Achille, Thompson – per dettagliare al meglio la sua prestazione – ha chiuso a quota 38 punti, tirando con un discreto 15/24 dal campo di cui 8/14 da 3 punti. Tutto questo condito da 6 rimbalzi e 5 assist. La guardia ha tirato 8/12 su catch-and-shoot e 11/18 in situazioni contestate. Non male.

Intorno a lui, Jordan Poole e Andrew Wiggins hanno aggiunto rispettivamente 30 e 21 punti. E Steph in tutto questo? Ha segnato solo 8 punti, tirando 3/7 dal campo, ma ha distribuito 8 assist. Il playmaker non aveva mai tentato meno di 10 tiri in una partita ufficiale dal 9 aprile 2019, quando aveva dovuto abbandonare il match dopo soli 10 minuti per infortunio. Queste le parole di Thompson sulla prestazione del compagno:

“Non credo ci sia un giocatore che vede il gioco come lo vede Steph. Mi ha davvero facilitato le cose stasera. Il fatto che attiri così tanto la difesa a sé, regala tante opportunità agli altri ragazzi. E io ho sfruttato tutto lo spazio possibile.”

 

 

 

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Simone Ipprio

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