New York Knicks

NBA, la chiamata arbitrale che ha fatto infuriare Julius Randle

Finale concitato per il derby di New York andato in scena nella notte NBA. 5.7 secondi sul cronometro della partita, +3 Nets sul 115-112. Rimessa nelle mani dei Knicks dopo il timeout. Randle riceve palla da Burks, due palleggi e una finta per far saltare il diretto avversario, Kyrie Irving. Scott Foster, arbitro più vicino all’azione, fischia infrazione di passi al #30 bluarancio sulla ricaduta.  Risultato palla persa su un possesso cruciale che avrebbe potuto portare i Knicks più vicini a un eventuale supplementare, con una giocata da tre punti. Randle ha contestato animatamente la chiamata arbitrale, segnalando un tocco sul pallone da parte di Irving.

Foster, dal canto suo, ha spiegato in questi termini il fischio a fine partita:

“È stato rilevato il tocco sul pallone da parte del difensore, ma ciò non ha comportato uno spostamento o una perdita del controllo di palla [da parte di Randle]. Su queste basi, una volta che  un giocatore stacca i piedi da terra, non può essere il primo a toccare o a palleggiare in ricaduta a contatto con il parquet.”

I Knicks non avevano più challenge a disposizione avendo utilizzato il proprio ‘bonus’ poco prima. A risultato acquisito, Randle ha preferito non commentare a caldo la decisione: 

“Credo sia meglio guardare oltre e non dire ciò che penso in questo momento.”

Si attende il Last Two Minute Report che verrà emesso in giornata dalla NBA.

Leggi anche:

Risultati NBA: tripla doppia di LeBron e i Lakers vincono nella Baia, Harden e Irving firmano il successo Nets sui cugini di New York

Mercato NBA, i Lakers vanno su Hassan Whiteside se salta Drummond

NBA, si allungano ancora i tempi di recupero per Anthony Davis

Share
Pubblicato da
Nicolò Basso

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi