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NBA, John Wall e coach Silas commentano la situazione di James Harden

La situazione agli Houston Rockets sembra davvero pesante. Nella giornata di oggi, è stato riporta la notizia di un alterco tra James Harden e il rookie Jae’Sean Tate. A commentare la situazione ci hanno pensato John Wall e coach Stephen Silas. I due hanno provato a calmare le acque e a riportare un po’ di serenità in casa Rockets.

Wall e Silas sono stati intervistati dal giornalista Ben DuBose di USA Today. La point guard dei Rockets ha difeso il compagno, dichiarando come Harden abbia ancora la leadership dello spogliatoio:

“In fin dei conti, noi non possiamo focalizzarci su quello che James fa fuori dal campo. Sappiamo che viene al campo ogni giorno e che lavora sodo. E’ uno dei leader dello spogliatoio e della nostra squadra. Non possiamo chiedere di più.”

Anche coach Stephen Silas ha difeso la sua stella, apprezzando la competitività del Barba:

“Quando hai a che fare con dei ragazzi competitivi, speri di avere degli allenamenti intensi. Questo è quello che abbiamo ed è quello che io voglio. Voglio persone competitive in questa squadra. Finché non si va fuori pista, la cosa mi piace. Forse è la vecchia scuola che è in me, oppure le vibrazioni di Paul Silas in arrivo. Ma a me piace.”

Gli Houston Rockets iniziano la stagione NBA 2020-2021 con grande incertezza. James Harden è ormai un vero e proprio separato in casa. L’ex MVP ha già esplicitamente chiesto la cessione. Inoltre, ha i riflettori del mondo NBA tutti puntati su di lui. I suoi detrattori sono più agguerriti che mai, complice anche un atteggiamento considerato poco professionale e una forma fisica alquanto deficitaria.

Nonostante i capricci di Harden, i Rockets non intendono lasciarselo sfuggire facilmente. Il Barba è la stella di questa squadra ed è uno dei top player della lega. La prossima stagione passerà soprattutto dalle sue mani, e John Wall e coach Silas lo sanno bene.