Philadelphia 76ers

NBA, Simmons elogia il rookie Tyrese Maxey: “Se segue il ritmo è dominante”

I Philadelphia 76ers hanno ottenuto la loro prima vittoria di preseason battendo ieri notte i Boston Celtics per 108-99. È stata un’occasione per entrambe le squadre di sperimentare il quintetto ufficiale che darà il via alla prossima stagione e verificare le capacità dei giocatori sul campo, specialmente quelle dei debuttanti. Molti volti nuovi sono scesi sul parquet per la prima volta con la nuova maglia e non hanno deluso le aspettative, mostrando costanza e grande intensità durante i minuti di gioco. Tra questi, per esempio, Denny Green e Dwight Howard, freschi di campionato vinto con i Los Angeles Lakers e decisi a portare esperienza e talento in una squadra più affamata che mai, pronta ad arrivare in cima alla postseason.

Da segnalare la prestazione del rookie dei 76ers Tyrese Maxey che, in soli 12 minuti di gioco, si è messo particolarmente in mostra attirando l’attenzione dell’allenatore e dei compagni di squadra. Tra questi il più colpito è stato Ben Simmons, che nel post partita ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni:

“Ha rallentato il gioco e ha ottenuto ciò su cui stava lavorando. L’ho visto molte ore fare quei movimenti e lavorare al suo stile gioco. Per me non è una sorpresa, ma è bello vedere tutto quel lavoro ripagato. Sarà fantastico, in fase offensiva e difensiva, una volta che avrà imparato concetti e cose del genere.”

Nonostante abbia registrato solamente 8 punti e 3 assist, l’intensità di Maxey sul campo ha fatto la differenza, fattore che non è sfuggito agli occhi di Coach Doc Rivers:

“È bravo. È un buon giocatore. Deve spingere continuamente perché sa giocare, ma non puoi forzarlo. E’ in grado di intuire molte occasioni di gioco, anche se lo fa in modo semplice, senza complicare troppo le cose. L’ho sempre detto, i ragazzi del Kentucky entrano nell’NBA preparati. Questo ragazzo sa come difendersi, parla sul campo.”

Dopo un’impressionane anno con il Kentucky, Maxey è entrato a far parte dei 76ers grazie all’NBA Draft di quest’anno, selezionato alla 21esima scelta assoluta.

Sulla carta la squadra si presenta molto bene, ma lo si è visto anche sul campo. C’è una buona atmosfera in Philadelphia e con l’avvicinarsi della stagione 2020-2021, cresce l’ottimismo per giocarsi un’ottima regular season.

 

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Pubblicato da
Pietro Carfì

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